Sono stati i protagonisti della rinascita della Juventus tra ottobre e novembre: Soulè, Fagioli, Miretti e Iling-Junior hanno sicuramente aiutato Massimiliano Allegri a togliere le castagne dal fuoco nonostante la giovanissima età e un'esperienza prossima allo 0 nel grande calcio. Inevitabile pertanto, che finissero sotto i riflettori e alimentassero l'interesse di altri club. Se per Iling-Junior il rinnovo contrattuale sembrerebbe cosa fatta (si attende solo l'annuncio ufficiale, Mediaset parla di accordo fino al 2025 mentre Sky scommette su un prolungamento fino al 2027), non è lo stesso per l'argentino Soulè che sarebbe finito nel mirino di alcuni club di Serie A, tra i quali Sampdoria ed Empoli.

Iling Junior e Soulè: le ipotesi sul futuro dei due giovani della Juventus

Tra gli argentini che vestono la maglia bianconera c'è Matias Soulè. Non ha partecipato alla spedizione vincente di Qatar 2022 come i connazionali Paredes e Di Maria ma ha già fatto vedere di avere grande talento. Proprio per questo motivo, la società bianconera preferirebbe farlo crescere in una squadra di metà classifica di Serie A per poi riabbracciarlo e gettarlo di nuovo nella mischia. Tra i club interessati ci sarebbero Sampdoria, Empoli, Cremonese, Spezia e Salernitana. La cessione sarebbe dunque temporanea, finalizzata al reinserimento alla Juventus. Non è escluso che possa partire già a gennaio.

Diversa la sorte di Samuel Iling-Junior.

L'esterno che ha impressionato nella manciata di minuti giocata nell'infelice trasferta di Lisbona ha poi mostrato il suo talento in campionato ecco che la Juventus avrebbe già pronto il rinnovo: solo l'annuncio ufficiale farà capire fino a quando durerà l'accordo tra il calciatore e i bianconeri (o 2025 o 2027).

Matias Soulè, l'argentino che ha stregato la Signora

In una prima metà di stagione tempestata da infortuni, su tutti Chiesa e Pogba, e passi falsi, su tutti l'eliminazione dalla Champions League, la linea verde della Juventus è stata una delle poche cose positive. Da Fagioli e Miretti, a Soulè e Iling-Junior, le gesta dei giovani di Allegri hanno ammaliato gli osservatori.

In particolare, Matias Soulè sarebbe finito nel mirino delle cosiddette piccole del campionato. Nato a Mar del Plata nell'aprile 2003, non ha ancora assaggiato il sapore della Nazionale maggiore fresca di vittoria della Coppa del Mondo ma ha raccolto qualche presenza tra Under 20 e Under 16. Portato in Italia dalla Juventus nel gennaio 2020, ha finora raccolto 10 presenze in prima squadra di Allegri e 36 con la Juventus Next Gen (ex Juventus Under 23).

Trequartista mancino, ama, come quasi tutti i colleghi che occupano la stessa zona di campo, accentrarsi e provare ad andare al tiro o passare la palla con il suo piede preferito. Seppur quantificabile in qualche briciola, durante le sue apparizioni ha dimostrato tutta la sua classe. Nella stagione corrente, ii suo contributo è stato fondamentale soprattutto nella partita di Lecce, quando la formazione di Allegri si è imposta 1-0.