Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l'Inter nella prossima estate dovrebbe effettuare una tournée negli Stati Uniti per disputare alcune partite di precampionato. Tale viaggio può essere una vetrina importante anche per attirare nuovi partner per Zhang, oltre che l'occasione per chiudere contratti di sponsorizzazione.

Ancora non sono state definite le avversarie delle amichevoli dei nerazzurri

Ad oggi non sarebbe ancora deciso il calendario delle future amichevoli di precampionato dell'Inter negli Stati Uniti, ma la destinazione sembrerebbe confermata.

Nell'ultima trasferta negli Usa - nel luglio 2016 - l'Inter aveva giocato con il Salt Lake City, il Paris Saint Germain, l'Estudiantes e infine il Bayern Monaco, per un tour della durata di 11 giorni.

A quei tempi Suning aveva da poco rilevato la proprietà nerazzurra e in panchina c'era Roberto Mancini, che dopo qualche settimana avrebbe poi rescisso il contratto per il mancato accordo sul rinnovo. A quel tempo Thohir era ancora presidente in carica dell'Inter e la società si avviava verso una rifondazione economico-societaria, sviluppata poi negli anni successivi con l'avvento di Suning e con la presidenza affidata a Steven Zhang.

Il presidente dell'Inter Steven Zhang starebbe ancora cercando un socio

Il viaggio dei nerazzurri negli Stati Uniti potrebbe essere una importante occasione per Steven Zhang per allacciare nuovi rapporti commerciali: il presidente nerazzurro sarebbe alla ricerca di un socio di minoranza che possa rilevare il 31,05% del club, che ancora è in mano al fondo LionRock.

La trasferta statunitense potrebbe portare quindi risvolti in questo senso, oltre a rappresentare una vetrina importante per la squadra nerazzurra. Il club di Steven Zhang starebbe ancora cercando uno sponsor che sostituisca il marchio DigitaBits: esso comunque potrebbe essere anche trovato prima della prossima estate.

Usa, una meta gettonata verso il 2026

La scelta degli Stati Uniti come meta della preparazione estiva dei nerazzurri sarebbe stata fatta anche per aprirsi a un mercato che nei prossimi anni sarà sempre più importante anche per il calcio. Infatti il campionato Mondiale del 2026 sarà disputato proprio tra Stati Uniti, Canada e Messico (per la prima volta in tre stati) e l'attenzione per il "soccer" nel paese a stelle e strisce sarà crescente, con l'avvicinarsi della manifestazione iridata.