Il vicepresidente della UEFA e ex calciatore della Juventus, Zbigniew Boniek, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Vikonos Web Radio in cui ha commentato la difficile situazione che la società bianconera sta affrontando dal punto di vista giudiziario.

Boniek ha smentito la volontà di Ceferin di ‘vendicarsi’ della Juventus

‘Ho sentito cose strane e ho letto che l'UEFA potrebbe vendicarsi, ma come vicepresidente della UEFA e conoscendo personalmente Aleksander Ceferin, posso dire chiaramente che queste sono idiozie’. Queste le dichiarazioni di Boniek in una recente intervista.

Il vice presidente della Uefa ha aggiunto: ‘Non c'è nessuna vendetta da parte dell'UEFA e personalmente spero che la Juventus possa tornare sulla giusta strada’. Ha poi voluto parlare delle vicende giudiziarie che stanno riguardando la Juventus dichiarando: ‘Ci sono diversi problemi da affrontare, come la questione della penalizzazione e altre questioni ancora aperte. Negli ultimi anni, chi è stato presidente della società bianconera ha preso decisioni imperdonabili.’. Una critica evidente ad Agnelli e alla sua gestione societaria.

Il rapporto con la Uefa e la vicenda Superlega

Gran parte degli addetti ai lavori, simpatizzanti juventini e non, hanno parlato invece di un Uefa pronta a far pagare la Juventus per la decisione di portare avanti la Superlega, progetto iniziato nel 2021 e sostenuto anche dal Barcellona e dal Real Madrid.

Arrivano infatti conferme sul fatto che l’amministratore delegato della Exor e uno dei proprietari della società bianconera John Elkann abbia deciso di non ascoltare la proposta del presidente della Uefa di rinunciare al progetto in cambio di una sanzione diminuita per la Juventus. Superlega che passa anche dalla decisione della Corte di Giustizia Europea sull’eventuale monopolio o meno della Uefa e della Fifa sulle competizioni calcistiche europee e mondiali.

Se fosse riconosciuto il monopolio il progetto sportivo sostenuto da Juventus, Barcellona e Real Madrid potrebbe partire entro due stagioni.

La manovra stipendi

Il vice presidente della Uefa ha parlato di altre vicende giudiziarie riguardanti la Juventus, una su tutte la manovra stipendi. A tal riguardo dopo il deferimento inviato dalla Procura Figc alla società bianconera è stata decisa la data del processo al Tribunale Federale Nazionale.

Sarà il 15 giugno, con la Juventus che è stata deferita per la presunta violazione dell'articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva, gli ex amministratori della società bianconera per l'articolo 4. Si parla di un'altra possibile penalizzazione o di una sanzione pecuniaria anche se non sarebbe da scartare un patteggiamento in intesa con la Procura Figc.