Romelu Lukaku è tornato in forma. L'attaccante belga che ha passato i primi mesi di stagione tra infortuni, ritardi di condizione, gol sbagliati e prestazioni di certo non esaltanti, nelle ultime settimane si è ripreso l'Inter. Con l'Empoli è stato trascinatore assoluto e anche con la Lazio è riuscito a fare la differenza con gli assist per i gol che hanno deciso la partita. "Big Rom" è ormai imprescindibile, Simone Inzaghi dopo averlo protetto anche nei momenti più bui, adesso se lo gode ed è probabile che gli dia la possibilità di giocare dal primo minuto le gare più importanti della stagione, iniziando con i due derby di Champions League con il Milan che decideranno chi andrà in finale nella più importante competizione per club d'Europa.
Lukaku, il futuro è lontano dall'Inter
Il presente di Lukaku è nerazzurro, ma sul futuro ci sono parecchie nubi. Il centravanti è molto legato all'ambiente, ha spinto tanto in estate per tornare, ma il suo cartellino è del Chelsea che lo aveva pagato non più di un anno e mezzo fa oltre un centinaio di milioni. Un investimento che non ha pagato, visto che a Londra l'attaccante non ha brillato, ma che non può essere completamente ignorato nelle prossime sessione di mercato.
I blues il prossimo anno dovranno cercare di fa dimenticare a tutti la fallimentare annata che stanno vivendo ed è per questo che cambieranno allenatore, affidando probabilmente a Pochettino la panchina. L'argentino potrebbe essere il primo ostacolo alla permanenza di Lukaku all'Inter, il suo stile di gioco prevede infatti un centravanti potente ed è quindi probabile che voglia almeno valutare Big Rom.
Per trattenere l'attaccante l'Inter dovrebbe poi assolutamente qualificarsi per la Champions League, cosa non scontata visto che la corsa per questo obiettivo è ancora lunga e complicata con Lazio, Juventus, Milan, Roma e Atalanta tutte attaccate.
Trattativa complicata tra prestito e stipendio di Lukaku
Infine c'è una terza condizione che rende molto difficile la permanenza di Lukaku a Milano per la prossima stagione.
Il Chelsea infatti dovrebbe accettare un nuovo prestito, questa volta gratuito: pare infatti difficile che l'Inter possa offrire di più, e il giocatore dovrebbe anche ridursi l'ingaggio per rientrare nei parametri nerazzurri. In questa stagione infatti tra accordo tra club e stipendio il belga è costato circa 20 milioni, troppi per le casse del club meneghino.
La strada è quindi in salita, bisognerà capire se ancora una volta la volontà del giocatore farà la differenza oppure se in questa occasione gli ostacoli saranno troppi per continuare il matrimonio. Nel frattempo la società si guarda intorno per le possibili alternative con Thuram in cima alla lista dei desideri.