Il patteggiamento sulla questione della manovra stipendi e delle partnership terze ha consentito alla Juventus di evitare un nuovo processo e il rischio di ulteriori penalizzazioni, chiudendo la questione con una multa di 718.000 euro. Questo ha garantito alla società di preservare la sua posizione europea attuale e di non avere questioni in sospeso per la prossima stagione. Tuttavia, a Torino, non c'è ancora certezza sulla partecipazione alla prossima edizione della Conference League o dell'Europa League.
Infatti, l'UEFA ha ancora il potere di influire sul futuro sportivo della società bianconera nelle competizioni europee.
La Uefa potrebbe sanzionare la Juventus per il principio di antisportività
A Nyon, sede della Uefa, le carte dell'inchiesta Prisma sono ancora oggetto di valutazioni, e il patteggiamento non ferma il processo decisionale a livello europeo, che ha autonomia su vari aspetti. Tra questi, vi sono le comunicazioni non corrispondenti al vero riguardanti il bilancio e il comportamento antisportivo della società bianconera, motivi che potrebbero essere sufficienti per escludere la Juventus dalle competizioni europee per almeno una stagione.
Ceferin non avrebbe gradito la decisione della Figc di accettare il patteggiamento
La finale di Europa League tra Roma e Siviglia a Budapest è stata l'occasione per un incontro tra Gabriele Gravina e Aleksander Ceferin.
Secondo quanto riportato da Sportmediaset, i due avrebbero parlato della Juventus, che il 30 maggio ha patteggiato nel caso degli stipendi, evitando una penalizzazione più severa ma ricevendo una multa significativa. Tuttavia, il presidente dell'UEFA avrebbe espresso il suo disappunto per l'esito dei procedimenti sportivi italiani, sostenendo che la società bianconera non sia stata punita adeguatamente per le vicende giudiziarie riguardanti le plusvalenze e la manovra stipendi.
Ceferin avrebbe preferito che fosse stata la FIGC a escludere la Juventus dalle coppe europee e a infliggere una penalizzazione in punti più significativa rispetto al -10 punti già confermato in classifica.
Le vicende giudiziarie della Juventus
Dopo i dieci punti di penalizzazione decisi per il caso plusvalenze la Juventus è arrivata ad un'intesa con la Procura Figc per un patteggiamento riguardo l'altra vicenda giudiziaria che ha riguardato la società bianconera come la manovra stipendi.
Nessun punto di penalizzazione ed una sanzione pecuniaria di circa 700 mila euro per la società bianconera che garantisce la possibilità di lavorare per la prossima stagione iniziando dall'arrivo di un nuovo direttore sportivo e probabilmente anche di un nuovo tecnico in caso di esonero id Allegri.