Il futuro sportivo della Juventus nelle competizioni europee è ancora incerto dopo una stagione difficile per le note vicende giudiziarie che hanno condizionato evidentemente i risultati dalla squadra bianconera. A seguito della penalizzazione per il caso plusvalenze, i bianconeri si sono piazzati solo al settimo posto in campionato, finendo così nella Conference League. Tuttavia, potrebbero anche non partecipare a questa competizione in caso di esclusione da parte dell'UEFA per violazioni del Fair Play Finanziario. Ma c'è la possibilità che il club possa sorprendentemente proporre la propria candidatura per un torneo di fascia superiore almeno dal punto di vista economico.
Per la Juventus ci sarebbe un posto nella Saudi Champions
Nei giorni scorsi, dalla Spagna è emersa la notizia di un'invito rivolto alla Juventus per partecipare alla Saudi Champions, una competizione che potrebbe prendere il via in Arabia Saudita e coinvolgere le squadre escluse dalla competizione europea principale, ovvero la Champions League.
Tra queste figurerebbero società come il Tottenham e il Chelsea, che non sono riusciti a qualificarsi per le competizioni europee per la stagione 2023-2024, e anche la Juventus stessa, per ragioni diverse. Allo stesso modo, il Barcellona è soggetto alle decisioni che verranno prese a Nyon. Nel caso in cui Ceferin escluda effettivamente Juventus e Barcellona dalla Champions League, gli arabi potrebbero rivolgersi verso questi club delusi, offrendo loro l'opportunità di confrontarsi in un torneo prestigioso caratterizzato da un elevato livello tecnico.
L'Arabia Saudita candidata al mondiale di calcio nel 2030
Come scrive Tuttosport, la candidatura dell'Arabia Saudita per ospitare la Coppa del Mondo del 2030 ha trasformato la nazione in una competitor dal punto di vista sportivo molto più temibile di quanto ci si potesse immaginare fino a poco tempo fa. A Riad, infatti, avrebbero compreso che in futuro il mondo avrà sempre meno bisogno del petrolio saudita.
A differenza di Doha, però, Riad non sarebbe interessata a migliorare la propria immagine. Il loro interesse sarebbe quello di creare qualcosa di duraturo e di grande impatto. La candidatura per ospitare la Coppa del Mondo del 2030 rappresenterebbe un passo significativo in questa direzione, poiché la competizione calcistica più prestigiosa al mondo è in grado di catalizzare l'attenzione globale e di lasciare un'eredità duratura per il paese ospitante. Da qui anche l'idea di sviluppare delle competizioni per le società che possano migliorare ulteriormente il calcio saudita.