Fabrizio Ravanelli, ex attaccante e oggi commentatore tv, ha recentemente espresso le proprie opinioni a 360 gradi sulla sua ex squadra, la Juventus, parlando di mercato e possibili rinforzi per il settore avanzato bianconero in un'intervista a Tuttosport e lodando Jonathan David, nome accostato spesso ai bianconeri, definendolo 'pronto per la Juve'.
L'ex giocatore della Juventus Ravanelli ha parlato di Jonathan David
'Jonathan David è pronto per la Juve, sa segnare in tutti i modi, è un gran realizzatore': questo l'incipit delle dichiarazioni di Fabrizio Ravanelli a Tuttosport.
Secondo il suo punto di vista, Jonathan David sarebbe ideale per la squadra bianconera: 'Per me Jonathan David 20 gol in Serie A li fa. È sicuramente il nome giusto per chi cerca un grande goleador. Pronto? Certamente sì. Jonathan è un attaccante moderno, molto intelligente tatticamente e decisivo negli ultimi metri'.
Jonathan David ha caratteristiche tecniche diverse rispetto alle punte della Juventus
Secondo Ravanelli, David possiede caratteristiche che attualmente mancano nel settore avanzato della Juventus. La sua capacità di attaccare la profondità e la sua velocità, sempre secondo l'ex bomber, lo renderebbero un elemento prezioso per qualsiasi squadra: 'Legge sempre bene situazioni e giocate, riuscendo sempre ad anticipare i difensori avversari.
In area di rigore poi è devastante: sa segnare in tutti i modi. Adatto ad Allegri? David ha caratteristiche che mancano all’attuale reparto offensivo. Attacca la profondità, ha velocità e dentro l’area è micidiale. Un vero bomber'.
Il confronto fra David e Lukaku e il futuro professionale di Vlahovic
David ha messo a segno ben 39 gol nelle ultime due stagioni in Francia, nonostante il giovane attaccante del Lille non abbia sempre avuto il supporto di compagni di alto livello.
Con l'appoggio di giocatori di alto calibro alla Juventus, secondo Ravanelli, Jonathan David potrebbe solo confermarsi e fare ancora meglio: 'Alla Juve serve uno da 20 gol all’anno. Lukaku e David lo sono: tra i due la punta del Lille, però, ha ancora grossi margini di miglioramento e può crescere tanto giocando al fianco di tanti campioni.
Con alle spalle calciatori più validi può solo confermarsi e fare meglio'.
Passando poi a parlare di Dusan Vlahovic il cui profilo rimane sempre in bilico, Ravanelli ha affermato come il calciatore serbo abbia subito molta pressione dai media: 'Quando arrivò da Firenze era un po’ sbrufoncello, lo dico in senso positivo. Osava e gli riusciva tutto all’inizio, tanto che era partito veramente con il piede giusto. Poi con le prime difficoltà sono arrivate le critiche, Vlahovic ha patito troppo le responsabilità e il peso della maglia, smarrendosi un po’. D’altronde giocare alla Juventus comporta aspettative elevate e le pressioni sono decisamente superiori rispetto a quelle di Firenze. Se alla fine dovesse restare, secondo me avrà comunque una grande sete di rivalsa e farà di tutto per riscattarsi'.