Durante l'intervista a TMW Radio nel programma Maracana, il tecnico Gaetano D'Agostino ha condiviso le sue opinioni su vari argomenti, tra cui l'arrivo di Romelu Lukaku alla Roma e la situazione della Juventus sotto la guida di Allegri. D'Agostino ha espresso una visione critica nei confronti del tecnico bianconero e ha analizzato l'impatto di Lukaku sulla squadra giallorossa.

Il tecnico D'Agostino ha parlato di Massimiliano Allegri

''La Juventus è da due anni che non gioca a calcio. A livello di imprevedibilità fatico a guardarla''. Queste le dichiarazioni di Gaetano D'Agostino a Tmw Radio.

Secondo il tecnico le cose nella squadra bianconera difficilmente cambieranno, in quanto Allegri sembra essere radicato sulle sue idee tattiche. Queste considerazioni riflettono un punto di vista scettico sul futuro della Juventus sotto la guida dell'allenatore. Il riferimento di D'Agostino probabilmente è quello del primo tempo contro il Bologna, in cui la squadra bianconera non è riuscita a costruire gioco creando poche occasioni da gol.

L'ex giocatore della Roma ha parlato anche del ritorno di Lukaku nel campionato italiano

Sull'arrivo di Romelu Lukaku alla Roma, D'Agostino ha riconosciuto che il calciatore belga dovrebbe apportare una spinta positiva alla squadra. Tuttavia, ha sottolineato che è improbabile che la Roma diventi immediatamente una contendente per lo scudetto.

Ha evidenziato alcune sfide presenti in altri reparti, come la difesa, e ha notato che alcuni giocatori chiave, come Ibanez, non sono più disponibili. D'Agostino ha suggerito che l'allenatore Mourinho potrebbe considerare di cambiare modulo tattico per adeguarsi alle caratteristiche degli interpreti a disposizione.

Il futuro professionale di Massimiliano Allegri

Dopo un inizio di campionato convincente contro l'Udinese il match contro il Bologna ha di nuovo gettato incertezze sulla Juventus e su quella che potrebbe essere la sua stagione. Attualmente però la conferma almeno fino a giugno di Massimiliano Allegri è praticamente certa a meno di un inizio di campionato deludente.

In tal caso non mancano le possibilità sul mercato degli allenatori, con tanti che sono senza società attualmente. Uno su tutti Antonio Conte, reduce dall'esperienza professionale al Tottenham finita qualche mese fa. Lo stesso si può dire per Igor Tudor, che ha lasciato l'Olympique Marsiglia alla fine della scorsa stagione. Altro tecnico di qualità che potrebbe essere ideale per iniziare un nuovo progetto sportivo è Zinedine Zidane, da più di due stagioni senza panchina dopo aver lasciato il Real Madrid. Il francese è pronto per iniziare un nuovo progetto sportivo e potrebbe ritornare utile anche per la società spagnola dal 2024, quando Ancelotti diventerà nuovo commissario tecnico del Brasile.