Ad agosto la trattativa fra Chelsea e Juventus per uno scambio Romelo Lukaku-Dusan Vlahovic che non si è concretizzata. Il Chelsea, però, potrebbe presentare un'offerta per il giocatore nel mercato di gennaio, considerando che la società inglese ha bisogno di un rinforzo per il settore avanzato. Secondo le ultime notizie di mercato, il Chelsea sarebbe pronto a investire 60 milioni di euro per il giocatore della Juventus. Difficile però che la trattativa si concretizzi, anche perché la volontà della società bianconera sarebbe quella di consolidare il rapporto professionale con Vlahovic prolungando il contratto in scadenza a giugno 2026 di una o due stagioni.
Vlahovic piace al Chelsea, possibile offerta da 60 milioni di euro a gennaio
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, il Chelsea potrebbe presentare un'offerta alla Juventus per Dusan Vlahovic. Si parla di una somma di 60 milioni di euro che la società inglese sarebbe pronta a spendere per il giocatore bianconero.
Attualmente, però, considerando l'inizio di stagione del nazionale della Serbia, difficile pensare che la Juventus lo lasci partire: anzi, si parla di un suo possibile prolungamento di contratto per una o due stagioni rispetto all'attuale scadenza prevista a giugno 2026. La società bianconera vorrebbe diminuire l'attuale ingaggio da 9 milioni di euro a stagione spalmandolo per altre due stagioni.
In questo modo andrebbe anche ad alleggerire il bilancio societario. 4 gol in 4 match fino ad adesso realizzati dal nazionale della Serbia, un impatto importante che conferma le sue qualità offensive. Massimiliano Allegri ha anche sottolineato i suoi miglioramenti dal punto di vista tecnico.
Il mercato della Juventus
La Juventus starebbe lavorando anche ad altri prolungamenti di contratto.
A breve potrebbe essere definito quello di Federico Gatti fino a giugno 2028, si lavora però anche alla conferma di Adrien Rabiot, in scadenza a giugno 2024.
Altri giocatori che potrebbero prolungare la loro intesa contrattuale con la società bianconera sono Federico Chiesa, in scadenza a giugno 2025, e Manuel Locatelli.