La dirigenza sportiva del Newcastle starebbe considerando un nuovo colpo per il mercato di riparazione di gennaio ed il nome in cima al taccuino dei Magpies sarebbe quello di Nicolò Barella, centrocampista dell'Inter; per arrivare al giocatore nerazzurro il club inglese starebbe ragionando su un'offerta di circa 90 milioni di euro, anche se per la dirigenza nerazzurra il centrocampista sarebbe considerato tra gli incedibili.
L'idea del Newcastle a centrocampo: Nicolò Barella dall'Inter
Le ottime prestazioni della scorsa stagione e la recente candidatura nei top 30 del Pallone d'Oro 2023 hanno portato diverse attenzioni sul centrocampista italiano dell'Inter: diversi rumors evidenziando come già nella scorsa estate i nerazzurri avrebbero ricevuto dei sondaggi dal Newcastle rispediti però al mittente dopo le valutazioni dello staff dirigenziale nerazzurro, che considerano il calciatore uno dei pilastri della formazione allenata da Simone Inzaghi.
Il Newcastle però sembrerebbe non aver messo da parte gli intenti di arrivare al centrocampista italiano e vorrebbe tornare alla carica nella prossima sessione di mercato invernale mettendo sul tavolo una cifra da capogiro, che potrebbe far vacillare le certezze di qualunque club della Serie A: si tratterebbe di un'offerta di circa 90 milioni di euro per convincere il club di Steven Zhang a cedere Nicolò Barella.
Le resistenze dell'Inter e la condizione di "incedibile" del giocatore
In questa particolare sessione economica il club di Steven Zhang non avrebbe ulteriore necessità di monetizzare, avendo incassato ottime plusvalenze nel mercato estivo appena concluso.
L'Inter infatti vedrà andare a bilancio le plusvalenze relative alle cessioni di Andrè Onana e di Marcelo Brozovic, venduti rispettivamente a Manchester United e Al Nassr, solo nel prossimo esercizio di bilancio 2023-2024, questo dovrebbe bastare per non dover nuovamente sacrificare sul mercato una pedina importante.
Proprio tra gli "incedibili" ci sarebbe il nome di Nicolò Barella, considerato uno dei top player dei nerazzurri e destinato ad un futuro come bandiera dell'Inter, almeno secondo gli obiettivi societari attuali.
L'idea della dirigenza infatti sarebbe quella di rinnovare il contratto del centrocampista italiano che ad oggi vede una scadenza già molto lontana, fissata nel giugno 2026, che garantisce ai nerazzurri un buon margine di manovra per poter trattenere il giocatore a lungo in Serie A.