Consentirebbe il passaggio a un tridente offensivo potendo agire sia a sinistra che a destra e attualmente è ancora fuori rosa: lui è Jadon Sancho, che il Manchester United ha stabilito di porre fuori progetto rendendolo dunque uno dei calciatori più appetibili dell'attuale panorama europeo per chiunque abbia bisogno di rinforzare il reparto offensivo.
Ecco che allora Cristiano Giuntoli, ds della Juventus alla costante ricerca di profili utili a rinforzare la rosa di Massimiliano Allegri, starebbe facendo delle riflessioni sul suo possibile arrivo alla Continassa già a gennaio: se fino a qualche settimana fa sembravano più percorribili le piste che conducono a Barcellona e Borussia Dortmund, nelle ultime ore sembra sfumato un loro interesse, cosa che ha destato ancora di più l'attenzione del dirigente bianconero che non intende partecipare ad alcuna asta.
Sancho alla Juventus, il nodo è l'ingaggio
Se da un punto di vista tecnico è quasi inutile evidenziare come Sancho farebbe molto comodo ad Allegri che grazie a lui potrebbe mettere in campo un tridente con Chiesa largo e Vlahovic al centro (cosa che porterebbe ad un cambio modulo con un centrocampista in meno e un attaccante in più), è il versante economico a creare più di un grattacapo a Cristiano Giuntoli.
L'ipotesi in piedi, già per gennaio, sarebbe quella di proporre un prestito ai Reds della durata di 6 mesi ma è l'ingaggio il principale ostacolo alla buona riuscita dell'affare: Sancho percepisce quasi 20 milioni di euro in Inghilterra, la Juventus potrebbe arrivare al massimo a 5-6 (facendo comunque uno sforzo importante), ecco che soltanto uno United disposto a corrispondere parte del salario all'esterno classe 2000 potrebbe far decollare davvero la trattativa.
Perché un attaccante in più sarebbe importante per Allegri e quali profili si seguono per il centrocampo
Acquisire un esterno offensivo, che all'atto pratico a oggi non è presente in rosa, consentirebbe al tecnico Massimiliano Allegri di risolvere due problemi: da un lato il passaggio al tridente garantirebbe maggiore peso in attacco, dall'altro condurrebbe ad uno schieramento con un centrocampista in meno (3-4-3) e data la penuria di elementi nel reaprto la cosa sarebbe particolarmente gradita allo staff dell'allenatore bianconero.
Al di là di questo a gennaio appare molto difficile che Giuntoli non prelevi almeno una mezzala: il nome in pole è quello di Lazar Samardzic anche se l'Udinese prima di cederlo potrebbe voler prima risalire la classifica. Thuram del Nizza e Diarra dello Strasburgo le alternative.