Thomas Zilliacus è sempre più proiettato all'acquisto dell'Inter. Il magnate finlandese ha recentemente concesso un'intervista ai microfoni di Tuttosport dove ha spiegato l'intera strategia per entrare nel club nerazzurro. Nel frattempo, però, gli Zhang, attuali proprietari del club meneghino, starebbero pensando di rifinanziare il debito da circa 360 milioni di euro che deve essere saldato nel il mese di maggio 2024 ad Oaktree.

Zilliacus ha in mente un progetto molto ambizioso per l'Inter

L'imprenditore avrebbe messo da parte circa 2,3 miliardi di euro per acquisire l'Inter.

La cifra verrebbe finanziata da diversi soci gli avrebbero garantito di voler sostenere il suo progetto. Il suo scopo è quello di entrare anche con una quota di minoranza detenendo il 30%. Nelle prossime settimane sarebbe prevista addirittura un'offerta formale da recapitare agli Zhang che chiedono circa 1,3 miliardi di euro per cedere il club.

Il tema stadio e i sogni di mercato

Il progetto di Zilliacus appare ambizioso e lungimirante, infatti, l'imprenditore ha dei pensieri ben chiari sia per quanto riguarda il nuovo stadio, sia per i possibili obiettivi di mercato. Attualmente si sta pensando di costruire un nuovo impianto a Rozzano e non a San Siro. Il nuovo progetto è stato già abbozzato e prevedere un'area interna provvista di store e attività commerciali per espandere il brand.

Zilliacus, però, non è d'accordo sulla costruzione della nuova struttura perché propende per una ristrutturazione di San Siro, ritenuta una vera e proprio istituzione culturale.

Per quanto riguarda il mercato, l'investitore scandivano non ha perso l'occasione per far sognare i tifosi nerazzurri. Le disponibilità economiche , assicura, sono molto solide non un colpo alla Mbappè "non sarebbe impossibile".

I calciatori che stima maggiormente sono Pedri, Haaland ma crede nei progetti lungimiranti volti a valorizzare i giovani talenti. Credo si debba investire anche nel talento dei giovani. Così cresci in casa la tua stella", ha concluso Zilliacus.

Gli Zhang potrebbero fare dietrofront

Nelle ultime settimane, però, il gruppo Suning avrebbe fatto capire di voler rifinanziare il debito concessogli da Oaktree in scadenza nel 2024.

Zhang, infatti, ha informato gli advisor per trovare dei fondi per non perdere la proprietà della squadra.

Sicuramente il 2024 sarà una data cardine ma gli imprenditori starebbero pensando di rivolgersi a dei soci disposti a rifinanziare il debito, ad un tasso di interesse inferiore rispetto a quello imposto da Oaktree, per non perdere le quote di maggioranza. Steven Zhang si è detto molto legato al progetto nerazzurro e vorrebbe evitare di cedere dopo anni di soddisfazioni.