Dopo la vittoria della Juventus contro il Napoli per 1-0 emerge un interessante dato sui gol: la squadra bianconera, specie nei big match, ha sempre trovato la via della rete prima degli avversari, portando la vittoria a casa in quasi tutte le occasioni.

Juventus, quando va in vantaggio vince quasi sempre: solo l'Inter è riuscita a spezzare questa statistica

La Juventus sta registrando numeri sempre più positivi e sorprendenti in un campionato che la vede prima in classifica nell'attesa di Inter-Udinese. Uno dei dati che desta maggiore attenzione è quello dell'ordine dei gol segnati, specie se si analizzano i big match: il club bianconero alla quindicesima giornata di Serie A, è riuscito infatti a non andare mai in svantaggio in quelli che possono essere considerati gli scontri diretti con le rivali per un posizionamento in Champions League o per la vittoria dello scudetto.

Questa particolare statistica inizia a prendere forma il 16 settembre, quando all'Allianz Stadium arriva la Lazio dell'ex Maurizio Sarri: la Juventus sblocca la partita al decimo minuto di gioco con una rete di Vlahovic per poi chiudere la contesa per un tondo quanto insolito risultato di 3-1.

Il 22 ottobre la formazione di Massimiliano Allegri va in trasferta a San Siro, dove grazie al gol di Manuel Locatelli, riesce a portare a casa una vittoria pesantissima contro il Milan di Stefano Pioli. La storia non cambia poi il 5 novembre, quando la Juventus va a fare visita alla Fiorentina: gol al decimo minuto di Miretti e risultato minimo difeso con i denti fino alla fine della gara.

Il 26 novembre va in scena il delicatissimo quanto atteso derby d'Italia ma il copione resta sempre lo stesso: Vlahovic apre le danze al ventisettesimo minuto di gioco con un secco destro all'angolino.

A differenza delle altre occasioni però, pochi minuti dopo Lautaro Martinez blocca il risultato sull'1 a 1 anticipando Gatti e rovinando in parte la festa dei bianconeri.

Nel match di ieri con il Napoli ancora una volta la Juventus ha fatto valere la "regola" del gol segnato prima dell'avversario, trovando una rete nella parte iniziale della ripresa con Gatti e piazzando il cosiddetto "pullman" davanti a Szczesny.

Una statistica, insomma, molto ricorrente per essere considera casuale e che si va a plasmare intorno alle caratteristiche di questa quadra.

Il segreto della forza è la difesa

Ovviamente trovare il gol prima dell'avversario è un merito assoluto della Juventus, ma anche difendere il vantaggio minimo fino al novantesimo è un pregio non indifferente.

A differenza dello scorso anno, questa squadra ha imparato a soffrire e accettare il palleggio dell'avversario, senza forzare le uscite che la esporrebbero poi alle eventuali imbucate rivali. Il reparto difensivo, composto da individualità eccellenti come Bremer e Danilo, vanta inoltre degli esterni di gamba ed un centrocampo sempre pronto a rinculare per dare supporto e copertura. Inoltre, Allegri quest'anno può contare su uno Szczesny a dir poco decisivo: il portiere polacco sembrerebbe essere tornato nella migliore condizione e le parate "salva risultato" con Milan, Inter e soprattutto Napoli ne confermerebbero il suo stato di grazia.