La dirigenza della Juventus sta valutando la strategia più adatta per assicurarsi i servizi del talentuoso centrocampista dell'Atalanta Teun Koopmeiners. Il piano delineato da Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna prevede la cessione di Iling-Junior o Yildiz al fine di finanziare l'acquisizione dell'olandese. Koopmeiners sarebbe il preferito per il centrocampo per le caratteristiche tecniche e per la sua abilità negli inserimenti, non è escluso che l'assalto parta già a gennaio.

La Juventus sarebbe pronta a lasciar partire diversi giovani per arrivare a Koopmeiners

I bianconeri avrebbero già superato la concorrenza del Napoli per l'acquisto dell'atalantino e potrebbero decidere di anticipare l'acquisizione del centrocampista già a gennaio a patto però di finalizzare delle cessioni. La valutazione di mercato stabilita dall'Atalanta per l'olandese è di circa 40 milioni di euro, per questo potrebbero partire almeno uno o due giovani. In pole per lasciare Torino c'è Iling-Junior che piace al Tottenham e all'Olympique Marsiglia oltre al talento turco Kenan Yildiz, su ci sarebbero Liverpool e Arsenal: la valutazione di mercato di Iling-Junior è di circa 20 milioni di euro, quella di Yildiz di circa 30 milioni di euro, solo con una o entrambe le loro partenze Giuntoli potrebbe seriamente tentare la Dea.

Dove giocherebbe Koopmeiners, dubbi sul modulo di riferimento

Classe 1998, il giocatore olandese è arrivato all'Atalanta nel Calciomercato estivo del 2021 per 15 milioni di euro. E' la terza stagione per lui nel campionato italiano: in questa stagione fino ad adesso è stato meno incisivo rispetto alle due precedenti anche se sta contribuendo comunque ai risultati dell'Atalanta con 14 match in Serie A e 3 gol all'attivo più 3 assist ai compagni e 5 match giocati in Europa League con un assist messo a referto.

Ma dove giocherebbe Koopmeiners nella Juventus di Massimiliano Allegri? L'olandese nell'Atalanta gioca in un centrocampo a 4, con due interni e due esterni, differentamente dai bianconeri che invece schierano tre interni e due esterni. I meccanismi sono chiaramente diversi e servirà tempo per un inserimento adeguato: Koopmeiners verrebbe allora schierato nei tre, come mezzala a destra o a sinistra, o in alternativa più avanzato, magari sottopunta o comunque a fianco a Federico Chiesa, a supporto dell'unica punta che a turno potrebbe essere Vlahovic, Kean o Milik.