Sembrano cambiate le carte in tavola nell'affare che potrebbe condurre Kalvin Phillips dal Manchester City alla Juventus: se fino a qualche settimana fa si parlava di prestito secco di sei mesi, l'esperto di Calciomercato Fabrizio Romano, nelle ultime ore, ha invece detto che gli inglesi puntano a cedere a titolo definitivo il mediano spingendo dunque perché i bianconeri offrano un prestito con obbligo di riscatto e non diritto.

Il Manchester City vuole liberarsi del calciatore a titolo definitivo

'La Juventus ha aperto i dialoghi con il Manchester City per discutere l'intesa con Kalvin Phillips.

Trattative al via tra i club perché Kalvin avrebbe aperto al trasferimento. La Juventus intende offrire un prestito con clausola di riscatto. Il Manchester City vuole che sia obbligatorio. Le due squadre continuano a parlare': ad esprimersi in questi termini sul proprio profilo X Fabrizio Romano che però non si è sbilanciato a parlare di cifre ed è proprio lì che si anniderebbe il problema.

Nel 2022 il City l'ha pagato 49 milioni di euro ma Guardiola ha ormai chiaramente evidenziato come non intenda puntare su di lui, la cessione è dunque certa a patto però che si trovi la giusta formula: il calciatore oggi vale attorno ai 30 milioni di euro ma la Juventus non sembra disposta a spendere tanto e soprattutto non 'a scatola chiusa' prima di accertarsi del reale rendimento di un calciatore che dovrebbe adattarsi alla realtà italiana una volta approdato in Serie A.

L'impressione è che alla Continassa intendono non incappare più in situazioni simili a quelle di Denis Zakaria e Arthur, prelevati praticamente a parametro zero (lo svizzero fu pagato 5 milioni per anticiparne l'arrivo) e mai concretamente dentro il progetto tecnico, cosa che ogni anno ha condotto la dirigenza ad un rituale valzer nel tentativo di trovare squadre potenzialmente interessate.

L'arrivo di Phillips non pregiudicherebbe un altro acquisto nel settore avanzato

È evidente che la Juventus di oggi manchi di qualità a centrocampo e nel settore avanzato, a tal riguardo nel recente calciomercato estivo c'era stata una trattativa di mercato con il Sassuolo per l'arrivo a Torino di Domenico Berardi. La valutazione stabilita dalla società emiliana, superiore ai 30 milioni di euro, fu ritenuta però eccessiva da Giuntoli e l'operazione è poi sfumata.

Si parla allora di un possibile interesse per Georgi Sudakov, mezzala e trequartista dello Shakhtar Donetsk, o del possibile ingaggio di Mattia Zaccagni, in scadenza di contratto con la Lazio a giugno 2025. Entrambi costano tra i 25 e i 30 milioni di euro, tutto dipenderà dunque dall'investimento che il club vorrà produrre in attesa di poter auspicabilmente l'anno prossimo tornare ad acquisire gli introiti dalla Champions League.