Nelle scorse ore l'ex calciatore Stefano Impallomeni ha commentato a TMW Radio l'indiscrezione rivelata da Massimo Brambati che vorrebbe la Juventus e l'ad della Exor John Elkann pronti a strappare dall'Inter il dirigente Giuseppe Marotta.

Impallomeni su un eventuale ritorno di Marotta: 'Credo che la volontà dei bianconeri di riportarlo a Torino sia credibile'

L'ex calciatore Stefano Impallomeni è stato intervistato nelle scorse ore da TMW Radio e parlando dell'indiscrezione relativa a un possibile ritorno dell'attuale amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta alla Juventus ha detto: "È un top manager di grande livello.

La volontà della Juventus di riportarlo a Torino credo sia verosimile. Marotta alla Juve può fare tutto, amministratore delegato che si dedica ai conti ma anche nella parte sportiva può dire la sua in sinergia con Giuntoli. Potrebbe tornare in un ambiente che conosce e con un rilancio del progetto Juve. Marotta sarebbe l'uomo ideale per ricostruire".

Impallomeni ha poi spostato il suo discorso sulle recenti dichiarazioni fatte dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nei confronti degli oramai ex allenatori Luciano Spalletti e Rudi Garcia.

Secondo Impallomeni infine, De Laurentiis anziché parlare di qualcosa che è ormai passato, dovrebbe concentrarsi sul presente, sulla riorganizzazione dell'area sportiva e sugli appuntamento che attenderanno il Napoli in questa stagione.

Brambati: 'Ho parlato con un agente FIFA e mi ha detto che Elkann in persona vuole strappare Marotta all'Inter'

Nelle ore precedenti Massimo Brambati aveva dichiarato a TMW Radio: "Ho parlato con un mio amico agente FIFA di alto livello che mi ha rivelato che Marotta potrebbe tornare alla Juventus. Gli ho chiesto e mi ha rivelato che la proprietà si è mossa con Elkann in persona per strappare Marotta all'Inter, con un ruolo di amministratore delegato e parte sportiva a Giuntoli, quasi a riformare un duo Giraudo-Moggi".

Brambati aveva poi sottolineato come l'affare tra le parti sia comunque solo in fase embrionale e che stia andando avanti grazie gli ottimi rapporti intercorsi tra Elkann e Marotta. L'ad nerazzurro, secondo Brambati, sarebbe rimasto legato all'attuale amministratore delegato della Exor, che non fu coinvolto nella sua cacciata ai tempi della presidenza Agnelli.