Già 10 gol e 2 assist nella prima stagione da titolare in Serie A e un futuro tutto da decifrare: lui è Matias Soulè, calciatore di proprietà della Juventus ma in prestito al Frosinone, con i bianconeri che dovranno presto decidere del suo futuro. A parlarne è stato nelle ultime ore il giornalista sportivo Niccolò Ceccarini Intervistato da Radio Bianconera: secondo l'esperto di mercato, la dirigenza bianconera potrebbe allora servirsi del talento argentino per migliorare la rosa.

Il giornalista Ceccarini ha parlato del futuro professionale di Soulé

"Soulé a Frosinone sta andando anche oltre le aspettative, almeno le mie. A giugno il club dovrà decidere cosa fare con lui, il ragazzo potrebbe essere un elemento utile a migliorare la rosa bianconera".

E poi ancora: "Alla Juve serve più qualità e giocatori di una certa personalità, qualcuno che possa caricarsi il gruppo sulle spalle. Vedo Rabiot e poco altro" ha proseguito Ceccarini, certo di come i bianconeri dovrebbero fare cassa cedendo l'argentino ed investendo poi in altri profili i flussi incassati.

Le dichiarazioni di Angelozzi su Barrenechea, Kaio Jorge e Soulé

A parlare nelle ultime ore di Soulè, ma anche di Barrenechea e Kaio Jorge, altri calciatori di proprietà della Juventus in prestito al Frosinone, è stato il Direttore sportivo dei ciociari Guido Angelozzi: "Barrenechea per me è un giocatore forte.

Ha dimostrato grande personalità ed è cresciuto moltissimo, ha fatto passi da gigante - ha dichiarato a Tuttosport - si diceva che occupava solo una zona invece gioca a tutto campo, è cresciuto nella personalità e nella distribuzione del gioco. Avrà un futuro importante, come ho già detto per me entro due anni sarà nazionale argentino".

Angelozzi ha poi aggiunto di essere rimasto sorpreso dal campionato disputato da Soulè: "Sinceramente non pensavo, come per Barrenechea, che potesse dare così tanto, visto che non aveva mai fatto un campionato intero. E invece è quarto nella classifica marcatori con 10 gol: ha segnato più di Lukaku e di tanti attaccanti importanti giocando in una squadra piccola.

Era arrivato già con grande personalità, è migliorato ancora nel tiro e nel dribbling e nella continuità nei novanta minuti. Posso dirgli solo grazie e spero che continui fino alla fine".

In chiusura un commento anche su Kajo Jorge: "Lui veniva da due anni di stop per infortunio e ha fatto fatica all’inizio, ma ora sta crescendo davvero tanto: ha talento e ha solo bisogno di giocare".

Domenica c'è Juventus vs Frosinone

Domenica 25 febbraio alle ore 12:30 è in programma proprio Juventus vs Frosinone: "Conosco un po’ l’ambiente bianconero perché ho buonissimi rapporti con dirigenti e allenatore. Per me si è trattato di un momento figlio della delusione per la sconfitta a Milano con l’Inter. Quando perdi dopo una grande rincorsa e tutti credono di poterla coronare ci può stare un momento di scoramento.

Poi c’è stata qualche assenza e anche quella ha inciso. Ma questa per la Juve resta una stagione bellissima dal punto di vista del rendimento" ha dichiarato al riguardo Angelozzi.

Stando alle ultime discrezioni e guardando alle prove tattiche svolte in settimana da Massimiliano Allegri, la Juventus per l'occasione potrebbe cambiare modulo passando al 4-3-3: al riguardo l'allenatore toscano ha provato Chiesa, Vlahovic e Cambiaso nel tridente con Kostic e Weah terzini e Gatti e Bremer in mezzo alla difesa. Confermati in mediana Rabiot, Locatelli e McKennie.