Nelle scorse ore l'ex calciatore Angelo Di Livio ha parlato a Rai sport della Juventus, affermando che secondo lui l'era di Massimiliano Allegri starebbe volgendo al termine. Anche il direttore sportivo Rino Foschi, a Tuttomercatoweb, ha parlato del tecnico toscano e della possibilità che la società piemontese lo sollevi dall'incarico a fine stagione.
Di Livio su Allegri: 'Si sta andando verso la fine della sua era in bianconero, una cosa che farà bene a molti giocatori'
"Si sta andando verso la fine dell'era Allegri, che forse farà bene anche a molti giocatori", questa è la frase con cui l'ex calciatore bianconero Angelo Di Livio ha esordito ai microfoni di Rai Sport, parlando della Juventus e del possibile futuro di Massimiliano Allegri; un'affermazione che arriva nonostante il tecnico toscano sia legato fino al 30 giugno 2025 alla società piemontese.
L'ex "Soldatino", continuando il proprio ragionamento ha poi aggiunto: "Nuovi stimoli e nuovi allenamenti. La rosa della Juve è una buona rosa ma nemmeno da fare sette punti in nove partite. I giocatori dovrebbero prendersi un po' più di responsabilità, sennò ce la prendiamo solo con Allegri".
Foschi: 'Allegri lo stimo molto, ma penso che la società bianconera cambierà allenatore'
Anche il direttore sportivo Rino Foschi nelle scorse ore ha parlato della Juventus e di Massimiliano Allegri ai microfoni di Tuttomercatoweb: "Fare il direttore oggi non è la stessa cosa che farlo qualche anno fa (...) Qualche allenatore potrebbe cambiare, penso ad esempio alla Juventus. Anche se stimo molto Allegri".
Parlando poi del Napoli e dell'indiscrezione che vorrebbe la società campana intenzionata a prendere Vincenzo Italiano come prossimo allenatore ha detto: "Se prende Italiano fa un’ottima scelta. È un ottimo allenatore, lo vedo bene in quella piazza però è un po’ permaloso e vuole poche ombre. Sarebbe comunque una scelta giusta".
Sempre sui partenopei Foschi ha sottolineato come il presidente Aurelio De Laurentiis nella scorsa estate abbia cambiato sia allenatore che direttore sportivo, una mossa che avrebbe destabilizzato l'ambiente.
Foschi ha infine concluso la propria intervista parlando del Palermo, ultima squadra in cui ha lavorato, e del recente esonero di Eugenio Corini: il dirigente si è detto dispiaciuto della scelta della società siciliana nei confronti del tecnico bresciano.