Georges Mikautadze con tre gol, divisi equamente per ognuna delle partite della fase a gironi di Euro 2024, ha trascinato la Georgia a una storica qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione continentale di calcio. Prima il momentaneo pari contro la Turchia, poi il punto guadagnato contro la Repubblica Ceca e infine la perla di stasera, assist e gol contro il Portogallo per realizzare il sogno di un'intera nazione. Una vera favola che mobilita un Paese a seguire fino alla fine gli europei di Germania.

Chi è Mikautadze

Georges Mikautadze è il campione che nessuno immaginava in copertina dopo la fase a gironi di Euro 2024.

Nato in Francia, classe 2000, ha esordito nel Metz, squadra dove quest'anno è tornato riuscendo quasi a regalare ai transalpini una salvezza che sembrava impossibile con addirittura 14 reti, tante per un centrocampista che pochi mesi prima era stato scartato dall'Ajax.

Ora c'è da scommettere che qualcuno potrebbe essere disposto a fare follie per il suo cartellino, forte di una vetrina europea senza pari. Il centrocampista georgiano ha lasciato in Germania la sensazione di essere un fuoriclasse per più di un motivo.

Tecnica e velocità

Tecnica, agilità e velocità, queste le qualità principali attraverso le quali Georges Mikautadze si è ritagliato un pezzo importante nel cuore dei suoi tifosi. Otre alle già citate doti un'energia unica nel ribaltare le azioni offensive delle squadre avversarie e trasformare una normale ripartenza in un'azione spesso pericolosa.

Un uomo al servizio della squadra che, a dispetto di un nome poco conosciuto, è stato il miglior marcatore della prima fase dell"Europeo, in barba ai soliti noti Harry Kane, Kylian Mbappè e Cristiano Ronaldo. Difficile che il talento georgiano non sia, in questo omento, sul taccuino dei club di mezza Europa visto che ha mostrato doti da indiscusso fuoriclasse.

Georgia nell'Olimpo

Chiamarla favola non è per niente un'esagerazione, favola, se possiamo usare un gioco di parole, sia per la cenerentola Georgia che per il suo alento Georges Mikautadze, un binomio che è risultato vincente, un sogno ad occhi aperti per milioni di tifosi georgiani dei quali nessuno avrebbe mai scommesso sul passaggio del turno della propria nazionale.

Invece stasera è successo quello che non sembrava possibile realizzarsi.

Infatti sull'asse Kvaratskhelia-Mikautadze la favola è diventata realtà. Affondato un Portogallo che, anche se non schierava il miglior undici, resta una delle squadre più quotate per la vittoria finale di Euro 2024. L'Europeo entra nel vivo e tra le sorprese della fase a gironi è nata una stella, quella lucente del goleador Georges Mikautadze.