La Juventus Next Gen nel mercato estivo ha tesserato Luis Semedo, punta classe 2003 proveniente dal Sunderland.
Parlando nelle scorse ore a Juventusnews24, il giornalista James Copley del Sunderland Echo e il tifoso influencer dei britannici Robert Newby hanno fornito informazioni dettagliate su questo giovane talento, cresciuto nel Benfica prima del trasferimento in Inghilterra nel 2023.
Le dichiarazioni di Copley su Semedo
"Ha un buon tiro. Ha segnato un gol strepitoso nel pre-campionato ma, a parte questo e alcuni gol fuori stagione lo scorso anno, non abbiamo visto molto da lui", sono state queste le dichiarazioni di James Copley.
Il giornalista ha spiegato che, sebbene ci si aspettasse che Semedo lasciasse il Sunderland, non si pensava che potesse approdare alla Juventus. Semedo necessitava di un prestito per fare esperienza nel calcio professionistico, avendo giocato principalmente con la squadra Under21 del Sunderland.
Copley ha sottolineato che Semedo deve ancora migliorare alcuni aspetti del suo gioco per essere competitivo a livello di prima squadra: “Deve affinare il ritmo di lavoro e la consapevolezza tattica”.
Le dichiarazioni di Newbly su Semedo
Anche Robert Newby ha confermato che si aspettava un trasferimento in prestito, ma il diritto di acquisto incluso nell'intesa con la Juventus è stata una sorpresa.
Poi ha evidenziato l'esigenza per il giovane di migliorare la costanza e la responsabilità durante la partita, indicando che a volte tende a diminuire d’intensità nella seconda metà dei match.
Newby poi aggiunto: "Semedo è un punta forte e un buon finalizzatore".
Le caratteristiche tecniche di Luis Semedo
Luis Semedo, alto 192 cm, è una prima punta versatile, che predilige partire largo, specialmente dalla sinistra, per accentrarsi e cercare la conclusione. Questa sua tendenza a spaziare gli permette di essere una punta imprevedibile e dinamico.
Dotato di un fisico imponente, unito a una buona velocità e dribbling, potrebbe anche essere impiegato come punta di fascia.
Tuttavia, nonostante il potenziale, Semedo deve ancora crescere in termini di finalizzazione. Durante il periodo nelle giovanili del Benfica ha segnato con regolarità, ma questo feeling con il gol non si è confermato al Sunderland, dove non è riuscito a trovare la rete.
Adesso Paolo Montero, allenatore della Juventus Next Gen, avrà quindi il compito di trovare per lui la collocazione tattica ideale e far emergere al meglio le sue qualità, soprattutto in un campionato complesso e fisico come la Serie C.
