Dopo 4 punti in due giornate, al terzo turno di Serie A è arrivata la prima sconfitta della stagione 2024-2025 per il Genoa. I rossoblù si sono arresi in casa all'Hellas Verona che, dopo 35 anni (era il 1989), sono tornati a conquistare un successo in casa del Grifone. Il risultato finale del match disputatosi domenica 1 settembre è stato di 0-2, con le reti veronesi di Tchatchoua al 55' e di Tengstedt al 64' su calcio di rigore. Adesso la Serie A si ferma (come gli altri campionati europei) per lasciare spazio alle nazionali. Una sosta, questa, che può essere utile al Genoa per recuperare gli infortunati come Miretti, Matturro, Bani e Zanoli.
La sosta per le nazionali è sempre un'incognita per gli allenatori. Sono diversi, infatti, i giocatori che vanno in giro per il mondo per disputare partite con le rispettive formazioni nazionali, e il rischio di qualche sgradevole infortunio è costantemente dietro l'angolo. Nonostante ciò, soprattutto dopo la sconfitta col Verona, in casa Genoa si potrà sfruttare questo periodo di stop per consentire agli infortunati di rimettersi in sesto e di mettersi a disposizione del tecnico Alberto Gilardino che, in questo modo, potrà contare su maggiori alternative per preparare la sfida del 15 settembre contro la Roma di De Rossi.
Da Miretti a Bani: il Genoa cerca di recuperare gli infortunati
Nel corso della conferenza stampa del post-partita di Genoa-Verona, l'allenatore rossoblù Gilardino si è soffermato anche sugli infortunati.
Il tecnico piemontese ha dichiarato che la pausa per le nazionali gli permetterà di fare le opportune valutazioni sulle condizioni dei vari Miretti, Bani, Ankeye e Matturro. Il tecnico del Grifone ha poi aggiunto: "Sono situazioni che insieme allo staff tecnico cercheremo di venire a capo".
Da qui alla gara con la Roma trascorreranno circa due settimane, dunque è molto probabile che per la quarta giornata di Serie A il Genoa possa tornare a contare su alcuni degli attuali infortunati.
C'è curiosità, ad esempio, intorno a Fabio Miretti: arrivato a Genova in prestito dalla Juventus, il centrocampista 21enne potrebbe essere schierato da Gilardino come secondo trequartista accanto a Messias e alle spalle della prima punta che dovrebbe essere Pinamonti (o Vitinha).
Importante, poi, completare il reparto difensivo con gli eventuali rientri del centrale Mattia Bani e degli esterni Zanoli e Norton-Cuffy.
Quest'ultimo, in particolare, arrivato nella Genova rossoblù dall'Arsenal a titolo definitivo, non ha ancora avuto modo di esordire con la maglia della squadra ligure.
Gilardino avverte: 'Dobbiamo concretizzare le occasioni'
In merito alla sconfitta interna col Verona, Gilardino ha affermato che, fino alla rete del vantaggio ospite, ha visto un buon Genoa che, soprattutto nel primo tempo, ha creato diverse occasioni da gol. Dopo aver incassato la rete scaligera, però, la squadra si è disunita e la prestazione collettiva ne ha risentito.
Gilardino ritiene, comunque, che lo 0-2 incassato dall'Hellas Verona possa dare degli insegnamenti al Genoa. Innanzitutto, secondo l'allenatore del Grifone: "Dobbiamo concretizzare le occasioni che andiamo a creare perché in Serie A qualsiasi squadra ti può far male".
Inoltre, il tecnico del Genoa ha rimarcato come la performance del Verona abbia dimostrato che nel massimo campionato italiano quest'anno: "Le cosiddette medio-piccole si sono rinforzate. Sarà dura vincere contro chiunque, in casa e fuori".