Quattro partite in Ligue 1 e nessuna in Champions League: questo il più che magro bottino raccolto quest'anno da Milan Skriniar, che nel PSG non riesce proprio a trovare spazio. Stando a quanto affermato nelle ultime ore dal giornalista sportivo Michele De Blasis, lo slovacco sarebbe disposto ad abbassarsi l'ingaggio da 10 milioni di euro l'anno pur di cambiare aria e venire alla Juventus.

Non è un mistero che Cristiano Giuntoli pensi a lui per rimpiazzare l'infortunato Gleison Bremer e se davvero l'ex Inter deciderà di fare un passo verso il club bianconero l'affare potrebbe concretizzarsi.

De Blasis: 'Skriniar si abbasserebbe lo stipendio per venire alla Juventus'

"Per venire alla Juventus, Milan Skriniar si abbasserebbe lo stipendio a 6,5 milioni l'anno" ha postato su X Michele De Blasis. Qualora il rumor dovesse davvero essere confermato, la trattativa potrebbe sbloccarsi anche perchè quello dall'ingaggio faraonico percepito dallo slovacco rappresenta l'ostacolo più importante alla buona riuscita dell'operazione.

Solo il primo anno, quando ha maturato 24 presenze in Ligue 1, Skriniar ha trovato uno spazio dignitoso a Parigi, dopo sono arrivate una manciata di presenze e pochissime soddisfazioni per un calciatore che era arrivato in pompa magna per dare un volto diverso alla difesa del PSG.

I zero minuti disputati in Champions League nonostante le evidenti difficoltà incontrate dalla squadra (che in 4 partite ha totalizzato solo 4 punti subendo 5 reti e incassando ben due sconfitte) sono un chiaro segnale di quanto Luis Enrique non ne prenda per niente in considerazione il profilo per la propria fase difensiva.

Come giocherebbe Skriniar nella Juventus, fondamentale non ripetere un altro 'caso Danilo'

Finchè è stato in Italia (246 presenze e 11 gol con l'Inter, 38 gare con la Sampdoria), Skriniar ha mostrato delle doti difensive eccellenti, crescendo a dismisura negli anni in nerazzurro. L'unico dubbio allora è legato al modo di interpretare il ruolo.

La sua era un Inter molto diversa dalla Juventus di Thiago Motta: Antonio Conte infatti amava schierarla molto 'bassa' per sfruttare poi in contropiede le doti in velocità dei propri centravanti, Lukaku su tutti, e in quel tipo di gioco Skriniar era perfetto grazie alle innegabili doti di posizionamento, senso dell'anticipo e forza fisica.

Motta però imposta la sua squadra con un baricentro molto alto e 'obbliga' i propri difensori a giocare molto lontani dalla propria area di rigore per impostare alti e consentire alla Juventus di mantenere il controllo del gioco: Gatti e Kalulu hanno dimostrato di poter interpretare il ruolo al meglio (i bianconeri sono la migliore difesa della Serie A con 7 reti subite) a differenza di Danilo, molto abile a difendere dentro l'area o in prossimità della stessa ma molto meno performante quando si tratta di 'scappare' all'indietro per coprire parti di campo lasciate vuote dall'assetto offensivo voluto dallo staff tecnico.

Skriniar incapperà nelle stesse difficoltà? Ad ora è difficile dirlo, quel che è certo è che lo slovacco ha parecchi anni in meno dell'ex City e Real Madrid (29 contro quasi 34) e questo potrebbe influire sulla sua esplosività. Sempre che all'ombra della Mole ritrovi la brillantezza di un tempo.

Giuntoli proverà allora a strappare un prestito con un ingaggio, a quanto sembra, ridotto rispetto ai 10 milioni percepiti in Francia, le prossime settimane saranno decisive anche perchè il direttore bianconero ha già confermato che a gennaio arriverà un difensore centrale.