Secondo quanto riferito ai microfoni di Calciomercato dal giornalista Mirko Di Natale, i dirigenti della Juventus sarebbero molto soddisfatti dell'operato di Igor Tudor e per questo il croato avrebbe ampie chance di essere confermato anche nella prossima stagione. Dell'operato del tecnico bianconero ha parlato a Sky Sport anche l'ex difensore Giuseppe Bergomi.

Juventus, Di Natale: 'Da quello che so la dirigenza è molto contenta del lavoro fatto da Tudor'

"Dai contatti che ho avuto so che la dirigenza della Juventus è molto contenta del lavoro fatto da Tudor" questo è quanto riferito ai microfoni di Calciomercato da Mirko Di Natale.

Il giornalista ha proseguito nel suo incipit dicendo: "Alla Continassa non sono contenti solo perché il croato è riuscito a raccogliere sette punti in tre partite, ma anche per l'ordine, la disciplina, e il rigore che Igor Tudor l'ha saputo dare in così poco tempo. La sua mano non si è vista soltanto in campo, quindi con una squadra molto più aggressiva ma anche sotto il piano tattico e mi riferisco soprattutto alla trasferta di Roma, in un campo mai semplice contro la squadra più in forma del campionato e che nel giorno di ritorno ha fatto più punti. La Juve in quella circostanza è stata in grado persino di mettere sotto l'avversario e addirittura lo stesso Ranieri in conferenza stampa aveva ammesso che i suoi ragazzi erano stati schiacciati da quelli di Tudor".

Di Natale ha poi aggiunto: "Ma quello che a me è parso più di capire, dove è stato posto più il punto, è stata proprio la disciplina che Igor Tudor ha portato all'interno dello spogliatoio e quindi anche i metodi di lavoro, semplici ma molto trasparente, ha, secondo me coinvolto ancor di più i calciatori, che non dico che con Thiago Motta non lo fossero, perché c'erano delle frizioni anche all'interno dello spogliatoio, ma adesso sanno più quello che devono fare. Tudor, tra l'altro, piace molto per un concetto semplice a livello di linguaggio, un concetto chiaro, è arrivato, ha già messo dei dei puntini sulle I, ha già fatto delle scelte molto forti e le ha anche motivate. Quindi a oggi la dirigenza è molto contenta".

Sulle voci che vorrebbero Antonio Conte tra i papabili successori del croato, Di Natale ha detto: "Sappiamo che c'è una parte in Juventus che desidererebbe il ritorno del salentino e se la Juventus e qui mi riferisco alla proprietà, deciderà di spendere e quindi di aprire i rubinetti. allora non vedo così utopistico un ritorno di Antonio Conte. Lo vedo molto possibile, ma la decisione dovrà essere presa dalla proprietà, perché l'attuale dirigenza va forte su Tudor e questa volontà potrebbe rinforzata se il croato dovesse ottenere il quarto posto e fare anche un buon mondiale per club".

Bergomi: 'A Tudor è bastato davvero poco per dare la sua impronta'

Dell'operato di Igor Tudor ha parlato a Sky Sport anche l'ex calciatore Giuseppe Bergomi: 'Ho espresso il mio apprezzamento per Tudor dopo sole due partite, mentre spesso gli allenatori necessitano di più tempo.

Invece, con i giocatori a disposizione, si possono subito mostrare le proprie idee e convincere i giocatori. È chiaro che alcuni giocatori potrebbero non adattarsi al suo stile di gioco, ma lui ha subito dato un'impronta chiara alla squadra".