Tra i più critici della gestione Motta c’è Sandro Veronesi, noto scrittore e grande tifoso juventino, che a Radio Bianconera, ha espresso un giudizio piuttosto severo sull'allenatore juventino: “In 60 anni non ne ricordo uno più disastroso. Spero cambi trend, ma per ora il giudizio è molto negativo perché è presuntuoso”.

La Juventus si appresta a vivere settimane cruciali per il proprio cammino stagionale. La squadra di Thiago Motta, infatti, dovrà cercare di raccogliere il maggior numero di punti possibile per rimanere in corsa per i propri obiettivi.

Fin qui, il rendimento della formazione bianconera è stato al di sotto delle aspettative, e alcuni tifosi iniziano a nutrire dubbi sulla gestione del tecnico italo-brasiliano.

Le parole di Veronesi

Parole dure, che riflettono il malumore di una parte della tifoseria. Tuttavia, lo stesso Sandro Veronesi ha anche lasciato una porta aperta alla possibilità di un’inversione di rotta: “Io non smetterò mai di tifare e spero prima o poi di essere smentito, ma al momento l’italo-brasiliano non si sta dimostrando un tecnico da Juve.”

Uno dei principali problemi della Juventus di questa stagione è stata la mancanza di continuità nei risultati. Dopo alcune prestazioni convincenti, la squadra ha spesso avuto difficoltà a mantenere un livello costante, alternando vittorie a pareggi e sconfitte deludenti.

I tifosi, dunque, si aspettano di vedere al più presto una striscia di successi che possa rilanciare la squadra in classifica.

Anche Veronesi ha sottolineato l’importanza di una serie positiva: “Se per esempio centrasse quattro vittorie consecutive, magari cambierei idea su di lui.” Un obiettivo alla portata, ma che dovrà essere conquistato sul campo con prestazioni convincenti sia in campionato che nelle coppe.

Il mercato può dare una mano

Thiago Motta avrà ora un’arma in più per provare a far cambiare idea ai suoi detrattori: il mercato. La Juventus, infatti, nelle ultime settimane ha acquistato Randal Kolo Muani, rinforzando notevolmente il proprio reparto offensivo.

L’arrivo dell’attaccante francese ha già avuto un impatto significativo, tanto da mettere in discussione la titolarità di Dusan Vlahovic.

Il serbo, spesso relegato in panchina, ha visto il nuovo numero 20 bianconero imporsi immediatamente con numeri importanti. In sole due partite, Kolo Muani ha segnato tre gol, eguagliando l’impatto avuto da Carlos Tevez al suo arrivo a Torino.

Ora toccherà a Thiago Motta sfruttare al meglio i nuovi innesti e trovare la giusta quadratura per la sua Juventus. Solo così potrà convincere i tifosi e dimostrare di essere l’uomo giusto per guidare i bianconeri verso il successo.