L'ex calciatore Angelo Di Livio ha parlato a Fuoriclasse in onda su Radio Cusano Campus della Juventus, sottolineando come gli innesti di gennaio e il rientro in rosa di diversi infortunati toglierebbero qualsiasi alibi a Thiago Motta. Seguendo inoltre quanto scritto su Tuttomercatoweb dal giornalista Quintiliano Giampietro il tempo delle riflessioni per il tecnico italo brasiliano sarebbe finito.
Di Livio lapidario: 'Ora la squadra è completa'
"Adesso la rosa c'é, i calciatori infortunati stanno rientrando e gli hanno fatto mercato, dunque per Thiago Motta non ci sono davvero più scuse": è questo quanto riferito da Angelo Di Livio.
L'ex calciatore ha poi continuato: "Ora Thiago può fare veramente quello che vuole, facendo girare la squadra, può giocare con i due attaccanti, può giocare con Kolo Muani a sinistra e tenere Yildiz fuori per metterlo in campo nel momento del bisogno. Ripeto, può fare quel che desidera e non ci sono più scusanti e deve dare una sterzata netta a questa stagione".
"La partita contro l'Empoli, a parte i primi 60 minuti dove è stata triste e preoccupante, la Juventus la vince con i cambi. Non ci sono più i problemi di mancanza di giocatori e chi è entrato ha fatto bene. Ho visto ad esempio un Vlahovic diverso, che grazie alla concorrenza di Kolo Muani è ancora più stimolato".
Proprio sul binomio degli attaccanti Di Livio ha poi aggiunto: "Motta con l'Empoli ci ha dimostrato che non li vedremo mai schierati entrambi da prime punte.
Perché il francese può giocare anche da esterno e quindi tenderei ad escludere almeno inizialmente il modulo 4-4-2. Poi magari in una gara che i bianconeri devono andare a recuperare si potrebbero anche vedere i due centranti messi lì, ovviamente questa è una mia idea e magari a Como mi smentiranno".
Anche il giornalista Quintiliano Giampietro ha scritto un editoriale su Tuttomercatoweb dedicato alla Juventus e al cambio di passo che i bianconeri saranno chiamati a fare per raddrizzare la stagione: "Il tempo delle riflessioni è scaduto, la Juve di Motta deve dare continuità al successo contro l'Empoli.
Anche perché le rivali corrono. Al momento i bianconeri sono fuori dalla zona Champions League, scavalcati anche dalla Fiorentina. Bologna e Milan sono staccate rispettivamente di tre e cinque punti, ma con una gara da recuperare. In buona sostanza il suono dell'allarme è sempre più forte".