L'Inter in vista della prossima sessione estiva di Calciomercato cambierà tanto all'interno della propria rosa seguendo le indicazioni di Simone Inzaghi. Uno dei nomi che piacerebbe ai nerazzurri è quello di Gustav Isaksen, che tanto bene sta facendo alla Lazio. Il giocatore viene visto bene anche come quinto di centrocampo viste le sue caratteristiche.
Il Torino potrebbe perdere Samuele Ricci in estate, con un'asta pronta a scatenarsi visto l'interesse in particolare di Inter e Milan. Vagnati ha già in mente il sostituto: Matteo Prati del Cagliari.
Isaksen nel mirino dell'Inter e non solo
Gustav Isaksen continua a impressionare, non solo con la maglia della Lazio, ma anche con quella della Nazionale danese. Nell'ultima sfida di Nations League contro il Portogallo, valida per i playoff, l'esterno biancoceleste è stato il migliore in campo, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua crescita esponenziale. Un'ottima notizia per Marco Baroni, che punta su di lui per il finale di stagione, ma anche un campanello d'allarme per la Lazio, chiamata a difendersi dagli assalti dei top club europei.
Secondo quanto riportato dall’edizione romana de La Repubblica, il Tottenham avrebbe messo gli occhi su di lui. Ma il club inglese non è l’unico club interessato: anche l’Inter di Simone Inzaghi monitora con attenzione la situazione.
Il tecnico nerazzurro lo vedrebbe perfettamente inserito nel suo 3-5-2, utilizzandolo come esterno a tutta fascia.
L'offerta dei nerazzurri
Per la Lazio, Isaksen rappresenta un asset importante, e il presidente Claudio Lotito non ha intenzione di lasciarlo partire a cuor leggero. Con un contratto in scadenza nel 2028, il club capitolino ha una posizione di forza nelle trattative, ma l’interesse crescente dei big d’Europa potrebbe presto tradursi in offerte irrinunciabili.
L’Inter un tentativo lo farà per il classe 2001, che i biancocelesti valutano almeno 35-40 milioni di euro.
Il club nerazzurro, però, potrebbe mettere sul piatto una contropartita tecnica interessante come Valentìn Carboni, valutato 20 milioni di euro e che andrebbe a sostituire proprio Isaksen nel reparto avanzato biancoceleste.
L'argentino, infatti, a differenza del danese per caratteristiche può giocare solo come esterno offensivo.
Torino su Prati
Il Torino si prepara a un'estate di rivoluzioni a centrocampo. Il futuro di Samuele Ricci è sempre più incerto, con diversi club italiani e stranieri pronti a contenderselo. Il giovane talento granata ha attirato l’attenzione di molte società di alto livello, e il presidente Urbano Cairo non lo lascerà partire per meno di 30 milioni di euro. Un prezzo che potrebbe far partire un’asta al rialzo tra le pretendenti, rendendo la sua cessione una possibilità concreta.
Per non farsi trovare impreparato, il direttore sportivo Davide Vagnati avrebbe già individuato il possibile sostituto: Matteo Prati, centrocampista classe 2003 attualmente in forza al Cagliari.
Il giovane talento italiano è da tempo nel giro della Nazionale Under 21 e ha ulteriormente rafforzato il suo status con un gol segnato proprio contro la Danimarca nell’ultima uscita degli Azzurrini.
In questa stagione, Prati ha collezionato 10 presenze in Serie A, totalizzando 445 minuti giocati, segno di una crescita costante e della fiducia riposta in lui dal tecnico del Cagliari. Attualmente il suo cartellino è valutato intorno ai 10 milioni di euro, una cifra ampiamente alla portata del Torino in caso di cessione di Ricci. Non è da escludere uno scambio alla pari mettendo sul piatto il cartellino di Toni Sanabria, che ha una valutazione simile.