Questa domenica 22 giugno, la Juventus torna in campo per affrontare il Wydad Casablanca nella seconda giornata del Mondiale per Club. Dopo il convincente successo all’esordio contro l’Al Ain, il tecnico croato Igor Tudor è intenzionato a dare continuità sia nel gioco che nelle scelte di formazione, confermando in blocco l’undici iniziale. In particolare a guidare l’attacco della Juventus ci sarà ancora Randal Kolo Muani, reduce dalla doppietta contro l’Al Ain. Il francese è nettamente favorito su Vlahovic che partirà ancora dalla panchina.

Le scelte di Tudor

Tudor, in questi giorni, ha lavorato intensamente con la squadra, curando ogni minimo dettaglio. Il tecnico bianconero si è speso personalmente per trasmettere ai suoi uomini tutti i concetti tattici fondamentali in vista della sfida. La sensazione, alla vigilia della gara, è che il tecnico non voglia rischiare nulla, puntando sul collaudato 3-4-2-1 che ha dato ottime risposte nel primo incontro del torneo.

In porta ci sarà ancora Michele Di Gregorio, ormai punto fermo della nuova Juventus targata Tudor. Davanti a lui, la linea difensiva a tre sarà composta da Kalulu sul centro-destra, Savona in posizione centrale e Kelly sul centro-sinistra.

A centrocampo, sulla fascia destra, ci sarà ancora spazio per Alberto Costa, che ha impressionato positivamente con le sue accelerazioni e la capacità di coprire tutta la corsia.

In mezzo agiranno McKennie e Thuram, con Locatelli che partirà dalla panchina per la seconda gara consecutiva. Sulla fascia sinistra sarà confermato Andrea Cambiaso, prezioso per equilibrio tattico e qualità nei cross.

Sulla trequarti, Tudor punterà ancora sulla fantasia e l’estro di Kenan Yildiz e Francisco Conceicao, chiamati a inventare gioco e a servire palloni giocabili per l’unico terminale offensivo: Randal Kolo Muani, che ha già lasciato il segno nella prima giornata e sarà nuovamente il punto di riferimento offensivo della squadra.

La probabile formazione della Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Savona, Kelly; Alberto Costa, McKennie, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Conceicao; Kolo Muani

Adzic out

Tra gli assenti, pesa l’assenza di Vasilije Adzic, fermato da un colpo alla caviglia rimediato in allenamento.

Non saranno della partita nemmeno Gleison Bremer e Arkadiusz Milik, che continuano il programma di recupero personalizzato, volto a riportarli alla miglior condizione fisica.

La sfida si giocherà a Philadelphia, in un clima tutt’altro che semplice: sono attesi circa 35 gradi durante il match, una condizione che potrebbe mettere a dura prova la tenuta fisica dei giocatori. Per questo motivo, Tudor ha lavorato anche sull’aspetto atletico, cercando di preparare al meglio i suoi ragazzi a una gara che, oltre alla tecnica, richiederà anche grande resistenza.