Si torna a parlare di affitti:dal 2014 il pagamento in contanti per i canoni di locazionesarà possibile al di sotto dei mille euro, oltre scatteràl'obbligo di tracciabilità a mezzo di pos, bonifici e quant'altro.

Si tratta di un vero e propriodietrofront rispetto a quanto previsto dalla legge di stabilità che prevedeva per gli affitti 2014 ildivieto di pagamento in contanti per i canoni di locazione per cuisarebbe scattato l'obbligo di tracciabilità.

Il Ministero del Tesoroha di fatto cancellato il divieto in via interpretativa con una notadatata 5 febbraio scorso, consentendo i pagamenti amezzo di contanti per tutte le transazioni riguardanti icanoni di locazione per importi inferiori a mille euro.

L'iniziativa originariamente previstaper contrastare l'evasione fiscale e il riciclaggio di denaro avevadi fatto suscitato l'indignazione di molti locatari cui ha seguitola risposta del Ministero.

Di fatto chi rientra neldivieto di pagamento in contanti per affitti e canoni di locazione2014 con conseguente obbligo di effettuare le transazioni con mezzitracciabili? L'obbligo in questione riguarda tutti i canonidi locazione abitativa: residenza turistica, studentesca,abituale e transitoria. Sono invece esclusi dallatracciabilità del pagamento i canoni di locazione di negozi, uffici,capannoni, box, ed edilizia residenziale pubblica.

Quali sono le sanzioni previstedall'obbligo di tracciabilità per chi non rispetta il limite dipagamento in contanti fissato a mille euro?

In questo caso lesanzioni variano dall'1% al 40% dell'importo del canone, con unasoglia minima di 3.000 euro, sanzione che in caso diviolazione si applicherebbe non solo al locatario, ma anche alconduttore.