Si è parlato tanto e si parla ancora della Legge di Stabilità 2016. Finalmente tutte le informazioni contenute in essa, con insieme guide e materiali illustrativi per ottenere le agevolazioni dovute, sono state raccolte in un unico documento. Ed ecco “Fare Casa”, la guida esposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) dove sono sintetizzate ed esaminate le nuove normative che riguardano le garanzie del mutuo per l’acquisto di un immobile, il leasing immobiliare, le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni, i bonus mobili per le coppie giovani e per gli appartamenti soggetti a ristrutturazione.

Da sapere sulle agevolazioni fiscali

Innanzi tutto bisogna essere al corrente della proroga fino al 31 dicembre 2016 dei Bonus di Riqualificazione energetica, di Ristrutturazioni e dei Mobili. Sono agevolazioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2016, a cui si aggiunge un ulteriore bonus destinato alle giovani coppie che acquista casa, e la cedolare secca per l'affitto di immobili abitativi. Ecco i privilegi:

  • Per tutte le operazioni di riqualificazione energetica fatte alle unità immobiliari, oppure a parti comuni condominiali, spetta una detrazione del 65%. Dal 2017 la detrazione scende al 36% e prende il posto dell’agevolazione sulle ristrutturazioni edili.
  • Per i bonus ristrutturazione si ha per l’anno 2016 il 50% di detrazione, e il 36% per la parte strutturale. La spesa massima per immobile è di 96mila euro.
  • Per chi compra mobili o elettrodomestici e l’acquisto è legato ad una ristrutturazione, vi è il bonus mobili con una decurtazione del 50% e una spesa massima di 10mila euro.
  • Le giovani coppie che acquistano un’immobile hanno diritto anch’esse al bonus mobili con il 50% di detrazione IRPEF e spesa massima di 16mila euro. I due giovani devono risultare coniugi o conviventi da almeno 3 anni, almeno uno dei due non deve avere più di 35 anni, e l’immobile deve essere la prima casa con l’acquisto avvenuto nel 2015 o 2016.
  • La cedolare secca è un regime opzionale che dà la possibilità di applicare un’imposta sostitutiva ai redditi di locazione degli immobili abitativi. Sarà del 21% per il contratto libero e il 10% per il contratto concordato.

Leasing immobiliare, mutuo prima casa, prestito ipotecario e polizze sui prestiti

  • Il Leasing immobiliare è una nuova forma di contratto per l’acquisto della prima casa rivolta ai giovani under 35 o quelli con redditi al di sotto dei 55mila euro. Tale contratto essendo il pagamento da parte dell’inquilino di un canone periodico al fine del quale può riscattare l’immobile con il prezzo concordato inizialmente. Interessante è che, per i giovani fino a 35 anni, i canoni possono essere detraibili fiscalmente per il 19% fino a 8mila euro l’anno, mentre il riscatto finale raggiunge una detrazione di 20mila euro. Per gli altri mittenti la detrazione del canone è di 19% con spesa massima di 4mila euro, e il riscatto copre fino i 10mila euro.
  • Il mutuo per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa viene assegnato per un importo non superiore a 250mila euro con una garanzia del 50%. Chi ha una difficoltà economica dovuta ad un decesso, un infortunio o la perdita del posto di lavoro ha la possibilità di non pagare la rata del mutuo fino ad un massimo di 18 mesi rivolgendosi ad un fondo di solidarietà del Mef, oppure sospendere il pagamento per 12 mesi grazie all’accordo per credito ABI.
  • È disponibile un Prestito Ipotecario Vitalizio per i proprietari di immobili dai 60 anni in su. Una parte dell’abitazione diventa prestito ipotecario, e nel momento in cui muore il proprietario gli eredi possono decidere di estinguere il debito, oppure far vendere l’immobile dalla banca e prendere la differenza, presentando una semplice domanda alla banca interessata.
  • Sono presenti infine già dal 2013 delle polizze assicurative sui prestiti che hanno lo scopo di far fronte a situazioni che non danno la possibilità di rimborsare il mutuo.