Arriva una buona notizia per tutti gli italiani che sono in procinto di ristrutturare casa e non solo quella: sta infatti per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il “Glossario dell'edilizia libera”, realizzato dalla Conferenza Unificata Stato-Autonomi con l’aiuto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si tratta appunto di un elenco di 58 interventi completamente liberalizzati, che quindi non necessitano più di un permesso del comune. L’elenco è stato approvato in attuazione dell’art. 1 del dlgs n. 222 del 2016, divenendo cosi’ operativo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Vediamo quindi quali sono questi interventi di edilizia libera, che non richiedono comunicazioni come il Cil, il Cila, la Scia.

La lista del ‘Glossario dell’edilizia libera”: 58 opere senza titolo abilitativo

Posto che occorre comunque sempre rispettare le prescrizioni di tutte le normative di settore come ad esempio le norme antisismiche, antincendio, igienico-sanitarie, di sicurezza, di tutela del rischio idrogeologico, relative all’efficienza energetica, la lista si compone di 58 definizioni degli interventi di edilizia privata, articolate a loro volta in 4 sottospecie. Tutte le opere di manutenzione ordinaria come la sostituzione di infissi, inferriate, parapetti e ringhiere, di grondaie e pluviali, di elementi di rifinitura delle scale, controsoffitti possono essere fatti in completa libertà.

Senza dimenticare l’installazione di condizionatori, cappotti termici, rifacimento dei bagni e degli impianti elettrici e termici. Per quanto riguarda i costi medi di installazione delle finestre, questi variano in base alla tipologia di finestra (alluminio, PVC, o legno) e al tipo di intervento, aggirandosi tra i 600 e i 2.500 euro.

I costi delle inferriate si aggirano intorno ai 350 euro per una grata fissa in ferro 120cm x 150cm.

Stesso discorso vale per tutti gli italiani che invece devono installare tende, pergotende e altre coperture di arredo (strutture mobili e non ancorate al suolo) con un costo di circa 700 euro. Via libera, anche alla realizzazione di cuccie per cani e gatti, ripostigli barbecue in muratura, stalli per le bici e voliere.

Efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche: i dettagli

Rientrano nel Glossario dell’edilizia libera anche gli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche che non incidono sulla struttura portante. Ok quindi a nuovi ascensori, montacarichi, rampe, servo scala, dispositivi sensoriali apparecchi sanitari e impianti igienici e idro-sanitari. Un’altra buona notizia concerne l’apertura, la manutenzione, la riparazione di impianti per il risparmio energetico senza necessità di Cil o scia. L’incentivo maggiore è rappresentato proprio dal notevole calo dei costi per l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici: un impianto da 3 kW (Iva esclusa) costa circa 5.000 euro. Ad esprimere soddisfazione per l’approvazione del suddetto Glossario sono stati anche gli ordini e collegi professionali della Rete Professioni Tecniche.