Si potrà ben presto dire addio ai permessi e concessioni comunali per moltissimi dei lavori da fare in casa, che spesso ritardavano opere di manutenzione o abbellimento. Sono infatti ben 58 gli interventi edilizi che potranno essere messi in opera senza dover chiedere permessi o semplicemente depositare comunicazione presso il proprio Comune al fine di iniziare i lavori. È stato infatti approvato il “Manuale della libera edilizia” che avrà valore in tutte le città italiane e che comprende tutti quei lavori di manutenzione o abbellimento interno ma che non vanno a compromettere sulla pianta catastale della struttura che si va a modificare.
Tra questi sono annoverati anche gli interventi per il risparmio energetico o per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ma vediamoli in dettaglio:
Ecco quali lavori di ristrutturazione non avranno più bisogno di permessi
Innanzitutto rientrano nella lista dei 58 tutti quegli interventi per il risparmio energetico come l’istallazione di pannelli solari o di condizionatori e cappotti termici, quali camini e via dicendo. Inoltre sono annoverati tutti quei lavori di manutenzione necessaria per la sicurezza della casa come il rifacimento dei bagni e degli impianti elettrici o condutture di gas, o la costruzione di una controsoffittatura. Inoltre tra gli interventi edilizi che non necessiteranno più dei permessi ci sono anche quelli al fine di proteggere l’appartamento da eventuali ladri, come le inferriate alle finestre o il cambio degli infissi, ma anche l’applicazione di sistemi di allarme.
In molti di questi casi infatti, in precedenza era necessario comunicare la messa in opera al Comune e talvolta pagare anche la tassa sul lavoro che si intendeva realizzare.
Pannelli solari, grondaie e esterno degli edifici
Si potranno installare in maniera del tutto libera sia i pannelli solari che quelli fotovoltaici ma il fabbricato deve essere ubicato al di fuori del centro storico del Comune di appartenenza.
Vengono liberalizzate inoltre le costruzioni di nuove caldaie, comignoli di camini, e pompe di calore. Inoltre non ci sarà bisogno di concessione per il rifacimento degli intonaci esterni anche cambiando colore, basta che le impalcature non occupino suolo pubblico.
Totale libertà anche per la sostituzione di grondaie e per il rifacimento dei tetti inserendo la copertura isolante per evitare infiltrazioni (il cappotto termico)
Cambio di infissi, applicazione di inferriate e rifacimento ringhiere
Non si dovrà più fare la fila al Comune se si vorranno cambiare gli infissi, mettere inferriate alle finestre o cambiare ringhiere e parapetti. Sarà possibile installare senza pagare oneri, tutti quegli apparecchi che consentono maggiore facilità di raggiungimento dei piani, soprattutto per le persone con disabilità, come ad esempio ascensori, montacarichi, apparecchi per la salita delle scale etc
Terrazzi e giardini
Anche per le strutture da costruire su terrazzi e giardini è arrivata la liberatoria.
Sarà infatti possibile installare senza permessi gazebi mobili, tende ma anche barbecue fissi in muratura. Non ci sarà bisogno di permessi anche per la costruzione di ripostigli, cucce per i cani e depositi bici.