Ancora cronaca nera e paura in Italia: a seguito di una violenta esplosione è crollato un palazzo in pieno centro a Catania. Attimi di terrore quelli che hanno vissuto i residenti del posto, i quali secondo le prime indiscrezioni ha raccontato di un fortissimo boato prima del crollo definitivo della palazzina. Sembrerebbe che ci sia una vittima e dei feriti gravi.
La palazzina crollata a Catania forse per una fuga di gas
Il terrore negli occhi dei sopravvissuti alla violenta esplosione, la paura dei vicini e l'angoscia di chi cerca amici e parenti in zona e che ancora non si spiega come possa essere crollato un intero palazzo in pieno centro storico a Catania.
Secondo le prime indiscrezioni acquisite sembrerebbe infatti che la causa della forte esplosione che stamattina ha svegliato la città di Catania nel terrore, sia stata proprio una fuga di gas. Il palazzo è esploso ed è stato letteralmente smembrato, lasciando attualmente presenti solo il tetto ed alcune pareti dell'edificio in questione.
Il risveglio nella paura e la corsa contro il tempo
Un risveglio che non si augura a nessuno quello che hanno vissuto niente residenti in via Crispi a Catania. Una delle vie più centrali della città stamattina sembra essere stata bombardata da qualche aereo da guerra. Ci sarebbe già una vittima dell'esplosione, ovvero una donna anziana che è stata ritrovata morta tra le macerie, oltre ad altri feriti di cui due, portati presso il vicino ospedale in codice rosso.
Secondo i presenti sul posto sembrerebbe che tra le persone portate in gravi condizioni presso il nosocomio cittadino, ci sia anche una bimba piccola, probabilmente di soli quattro anni.
All'origine della tragedia forse una stufa a gas
Si suppone che alla base dell'esplosione che ha portato il crollo di un palazzo a Catania ci sia una fuga di gas, probabilmente dovuta dal cattivo funzionamento di una stufa. Se attendono ulteriori riscontri in merito alla vicenda poiché il il numero delle vittime potrebbe salire durante le operazioni di salvataggio da parte delle forze dell'ordine presenti sul posto.