Il nuovo Smartphone Android KitKat top di gamma Samsung Galaxy S5, che è stato presentato pochi giorni fa al MWC 2014, ha introdotto sul mercato un nuovo chipset denominato Snapdragon 801, che sulla carta sembra essere una versione più evoluta del precedente Snapdragon 800, già montato su molti altri prodotti di fascia alta.
Snapdragon 801 è infatti una versione revisionata dell'800, ed utilizza come base il primo Soc Qualcomm MSM8974 già montato su prodotti come Xperia Z Ultra, Lg G2, Galaxy Note 3, Nexus 5 e Lumia 1520.
Lo Snapdragon 800 MSM8974 utilizza, come molti sanno, un processore quad core Krait 400 funzionante alla frequenza di 2,3 Ghz con una GPU Adreno 330 funzionante alla frequenza di 450 mhz, e un sistema di gestione e controllo delle memorie LPDDR3 funzionanti alla frequenza di 1600 mhz; queste caratteristiche offrono prestazioni elevatissime in tutti gli ambiti.
Gli ingeneri di Samsung per il loro Galaxy S5 hanno voluto però il meglio e quindi non hanno utilizzato la versione precedentemente descritta, ma bensì quella di ultima generazione ovvero il soc MSM8974AC che sinteticamente viene nominato Snapdragon 801.
Il chipset 801 presenta lo stesso processore quad core Krait 400 però funzionante alla frequenza di 2,5 Ghz, circa 300 mhz in più rispetto al chipset originale, e la GPU Adreno 330 che però funziona alla frequenza effettiva di 578 mhz (circa 120 mhz in più), mentre il controller per la gestione delle memorie LPDDR3 si spinge a frequenze superiori che raggiungono i 1866 mhz (ovvero 266 mhz in più).
Il chipset Snapdragon 801 non è quindi una nuova architettura ma è solamente un chipset decisamente potenziato in termini di frequenze di funzionamento in ogni suo settore; CPU, GPU e memorie funzionano a frequenze decisamente più alte per prestazioni 3D migliori di circa un 22% e una banda passante delle memorie di circa un 16,5% più elevata.
Attualmente nel mercato esiste anche una terza variante del chipset Snapdragon 800, ovvero il soc MSM894AB, che viene montato su alcuni smartphone piuttosto recenti come il Sony Xperia Z2 e il Sony Xperia Tablet 2; questo soc offre prestazioni intermedie tra i precedenti chipset analizzati, dato che utilizza la stessa architettura ma con frequenze di funzionamento della GPU e delle memorie RAM più alte rispetto al soc originale, ma più basse rispetto al soc utilizzato sul Galaxy S5.
Vi ricordiamo infine che Qualcomm ha già annunciato l'arrivo nel secondo trimestre di quest'anno del nuovo Snapdragon 805 che utilizzerà la nuova architettura con 4 processori Krait 450 funzionanti alla frequenza di 2,7 ghz e sarà abbinato alla GPU Adreno 420; il Samsung Galaxy S5 quindi per qualche mese sarà sicuro di utilizzare ancora il chipset Qualcomm più potente sul mercato.
