Come sappiamo molte persone prima di procedere all'acquisto di uno Smartphone Android top di gamma, con prezzi quindi piuttosto elevati, vogliono conoscere molto bene il prodotto ed essere sicuri di aver fatto la scelta giusta.

Ci sono vari metodi per capire se il device mobile fa al caso vostro: uno dei tanti è quello di provarlo di persona magari nei negozi in esposizione (ma si può avere solo una vaga idea), oppure leggere e seguire recensioni video sul web o nelle riviste specializzate; un altro metodo molto utilizzato infine è quello dei test tramite BENCHMARK che possono dare un idea abbastanza precisa sul potenziale hardware e  software del device analizzato.

Con i benchmark più famosi andiamo quindi ad analizzare 3 smartphone top di gamma: il Samsung Galaxy S5 (che arriverà tra pochi giorni in Italia), il Samsung Galaxy Note 3 e LG G2.

Iniziamo dicendo che il Galaxy S5 utilizza il nuovo chipset Snapdragon 801 con quattro core funzionanti alla frequenza di 2,5 Ghz e GPU Adreno 330 che lavora a frequenze di funzionamento più elevate; questo nuovo chipset sarebbe una variante più potente dello Snapdragon 800, che è sempre un processore quad core funzionante alla frequenza di 2,2 Ghz con GPU Adreno 330, montato sul Galaxy Note 3 e sul LG G2; sulla carta quindi il Galaxy S5 parte avvantaggiato dal punto di vista hardware nei test.

Partiamo con il primo Benchmark AnTuTu 4, un test che analizza tutto il comparto hardware del telefono e ne indica il potenziale generale; ecco i risultati:

  • Samsung Galaxy S5 34234 punti con Android KitKat 4.4.2
  • Samsung Galaxy Note 3 30974 punti con Android Jelly Bean 4.3
  • LG G2 35357 punti con Android Jelly Bean 4.2.2;

Se analizziamo invece la potenza bruta dei processori possiamo usare Vellamo Metal; in questo caso i risultati sono tutti a favore del Galaxy S5 che vince con 1168 punti, a seguire LG G2 con 1116 punti e infine Galaxy Note 3 fermo a 1013.

Altro benchmark molto usato è GeekBench3 (multi core), un test che cerca di interpretare le potenzialità del device in ambienti reali, attraverso le comuni attività che un utente può svolgere; in questo caso il Samsung Galaxy S5 ottiene un punteggio di 3002, il Galaxy Note 3 si avvicina molto con 2928 punti mentre LG G2 rimane parecchio distanziato con soli 2245 punti; forse la versione android più vecchia ha influito sul punteggio finale, mentre i due Galaxy se la cavano molto bene.

Per capire quale dei tre smartphone ha una capacità di elaborazione grafica maggiore ci affidiamo a GFXBench 2,7 T-Rex che stressa parecchio qualsiasi tipo di GPU mobile attualmente in commercio; questi i risultati:

  • Samsung Galaxy S5 27,7 FPS;
  • Samsung Galaxy Note 3 26 FPS;
  • LG G2 22 FPS.

Dai test si evince che tutti gli smartphone in esame offrono prestazioni elevate e, da quello che abbiamo visto, alcuni benchmark forse sono condizionati più dal sistema operativo utilizzato (versione più recente prestazioni migliori) che dalle reali differenze hardware dei chipset utilizzati.

Il Galaxy S5 può considerarsi lo smartphone più potente dei tre grazie al più evoluto Snapdragon 801, ma con i dovuti aggiornamenti e ottimizzazioni software sia Galaxy Note 3 che LG G2 possono ottenere risultati molto simili in termini di utilizzo reale, campo dove possiamo dire che le differenze non sono marcate, e quindi la scelta dell'acquisto non dipenderà in questo caso dal tipo di chipset utilizzato ma da altri fattori come multimedialità, prezzo, design.