Per inserirsi in un mercato che va via vai saturizzandosi, con i colossi della produzione di Smartphone che difendono le proprie consolidate rendite di posizione, occorrono idee nuove. E quello che ha provato a fare la Panasonic, tra i leader del mercato nella produzione di fotocamere e videocamere digitali, presentando la prima fotocamera che è anche smartphone e non viceversa. Ecco il Lumix CM1 presentato al Photokina, la fiera biennale di fotografia in corso a Colonia. Con un sensore da 20 megapixel in formato da 1 pollice e lenti Leica con una focale di f/2.8, questo piccolo gioiello, registra filmati in Ultra HD, epunta ad incrementare la qualità delle funzionalità dei camera phone.
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche il Lumix , è dotato di sistema operativo Android e di un display touch screen da 4,7 pollici. Monta un processore Snapdragon a 2,3 GHz ed ha 16 GB di memoria interna e 2 GB di Ram.
Bello da vedere, grazie alla ricercatezza del design, ha uno spessore di appena 21 millimetri e 204 grammi di peso. Caratteristiche che lo rendono assolutamente maneggevole e facile da usare e portare in giro. L'avventura di Panasonic nel mondo degli smartphone non è una novità. La prima esperienza, abbandonata perchè piuttosto disastrosa, fu quando nel 2012 aveva provato a lanciare sul mercato il telefonino Eluga. Un flop che pose Panasonic nella top ten degli "epic fail" tecnologici del 2012.
Allora non ci fu spazio per l'azienda giapponese, nel mercato degli smartphone fin troppo competitivo e chiuso, nonostante uno dispositivo, a quei tempi, piuttosto innovativo, dotato di schermo OLED e waterproof. Esperienza che convinse i giapponesi a ritirarsi dai mercati europei.
Il debutto del Panasonic Lumix CM1 è previsto, inizialmente nei negozi tedeschi e francesi, per il prossimo novembre. Il prezzo previsto, che lo colloca decisamente tra i dispositivi di gamma alta dovrebbe aggirarsi intorno un prezzo di 900 euro. Non si hanno ancora notizie dell'uscita nel mercato italiano.
