Samsung inizia a muoversi sul piano degli aggiornamenti ai propri dispositivi. Android Lollipop 5.0.1 è arrivato anche in Italia su Samsung Galaxy S5. Stando alle ultime notizie che arrivano dagli utenti i primi dispositivi top di gamma di Samsung che possono usufruire della nuova versione di Android saranno quelli dotati del brand Vodafone.

Il numero della build di riferimento del primo aggiornamento ad Android Lollipop 5.0.1 che arriva in Italia è G900FXXU1BNL9. Tutti gli altri utenti dotati di smartphone legati agli altri operatori nazionali o che dispongono di un dispositivo no brand, quindi libero da condizioni contrattuali particolari con gli operatori di telefonia, dovranno attendere ancora un po'.

Ricordiamo che l'aggiornamento a S5 è partito alcune settimane fa dalla Polonia. Il roll out sembra essere arrivato così anche nel nostro territorio.

Ricordiamo che Samsung ha annunciato l'ufficialità della disponibili entro il primo trimestre del 2015 dell'aggiornamento ad Android 5 per molti altri dispositivi tra cui: Note 4, Note 3, Samsung Galaxy S4 ed S5 Mini. Nona sarà coperta purtroppo tutta la gamma dei dispositivi dell'azienda coreana ma questo era prevedibile anche alla vigilia dell'arrivo del nuovo sistema operativo di BigG. Per tutti gli utenti che non dispongono di uno smartphone presente nella lista ufficiale offerta da Samsung arriva in soccorso la nuova Mod di Cyanogen che assicura la disponibilità di Android 5.0.1 per ben 31 dispositivi tra cui anche quelli che hanno due e più anni di vita.

Per tutti gli utenti Vodafone al momento e degli altri operatori nelle prossime settimane è disponibile una duplice modalità per istallare l'aggiornamento sul proprio smartphone. Il primo metodo è tramite sistema OTA cioè accedendo dal vostro pannello delle informazioni all'opzione aggiornamento di sistema. La seconda modalità prevede di effettuare l'aggiornamento collegando il vostro smartphone al Pc tramite il software Samsung Kies.

In entrambi i casi vi consigliamo di attendere qualche ora per permetta all'aggiornamento di raggiungere una diffusione capillare che gli permetta l'accesso a tutti i dispositivi presenti sulla rete.