Dopo esserci occupati del ritorno in commercio del nuovo Samsung Galaxy Note 7 torniamo a parlare di Apple ed in particolare di iphone 7. Gli ultimi dati in arrivo dalla rete e riportati da Localytics ci mostrano infatti che lo Smartphone(nella declinazione standard ed in quella Plus) haraggiuntola soglia del 3,6% di tutti gliiPhone presenti sul mercato, dopo appena due settimane dal lancio. Il dato risponde quindi alla curiosità di molti circa il modo in cui i dispositivi sono stati accolti dal mercato, considerando che il solo iPhone 7 nella versione standard ha raggiunto il 2,7% dello share.
Il risultato può essere ancora più interessante se lo paragoniamo all'andamento delle vendite al lancio di iPhone 6 e della versione Plus, visto che i due dispositivi a quindici giorni dall'arrivo negli store avevano ottenuto solo il 2,6% della market share tra i sistemiiOSallora in circolazione. A livello pratico, si tratta comunque di indicazioni spannometriche, perché non è possibile associare dei veri e propri dati di fatturato a queste percentuali. La nota segretezza commerciale adottata daApple delega infatti alle speculazioni le stime relative al numero effettivo di smartphone distribuiti dopo la presentazione di settembre, sebbene come già anticipato all'inizio dell'articolo, i nuovi prodotti sembrano essere stati ben accolti dal mercato.
Apple Store, gli analisti stimano un aumento negli stock di magazzino
Nel frattempo arrivano importanti indiscrezioni anche in merito alle disponibilità di magazzino dei prodotti, perlomeno per quanto riguarda gli Stati Uniti. Secondo quanto riportato dal sito BGR, gli Apple Store avrebbero mostrato una crescita nella disponibilità di magazzino degli iPhone 7 e della versione Plus.
Le cose sembrano andare meglio anche per la versione di colore Jet Black, che in precedenza appariva difficilmente reperibile a causa di problemi nella produzione.
Azienda cinese vieta ai dipendenti l'acquisto di iPhone 7
Stante la situazione appena descritta, non mancano le prime notizie curiose attorno al lancio delnuovo prodotto.
Un'azienda cinese di nome Nanyang Yongkang Medicine Company avrebbe infatti diffidato i propri lavoratori all'acquisto dei nuovi dispositivi, pena il licenziamento. Secondo le motivazioni fornite dal management, l'obiettivo sarebbe quello di evitare che i dipendenti sprechino il proprio stipendio in prodotti eccessivamente onerosi, al posto di utilizzarlo per ilbenessere di tutta la famiglia. Un'interpretazione che lascia adito a non poche perplessità, ma che dimostra come il nuovo iPhone resti al centro del dibattito pubblico anche in modi che possono apparire tanto controversi quanto inaspettati.
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