Solitamente la tendenza della tecnologia è quella di diminuire la dimensione dei dispositivi, ma non è stato così per lo smartphone che, nonostante la diminuzione dello spessore, ha visto un ampliamento sempre maggiore della dimensione dello schermo. Questo nuovo smartphone, come un salmone ostinato, nuota in controtendenza: il nome del nuovo Smartphone è Jelly, viene presentato come lo smartphone più piccolo del mondo e ha da poco debuttato sulla piattaforma di "funding", ottenendo già molti finanziamenti: in un solo giorno ha ottenuto cinque volte la cifra richiesta.
Le dimensioni di Jelly; lo smartphone più piccolo al mondo
Le dimensioni sono sicuramente l'asso nella manica di Unihertz, l'azienda cinese che produce questo innovativo smartphone. All'incirca le dimensioni di questo nuovo dispositivo sono un quarto dello smartphone della Apple iPhone 7 plus: è largo quattro centimetri e lungo nove. E' anche più piccolo del vecchio Nokia 3310 (che ultimamente si riaffaccia sul mercato dei cellulari). Il display sarà di 2 pollici e sarà disponibile in più colori: bianco, nero e azzurro.
Le funzionalità dello smartphone più piccolo al mondo Jelly saranno identiche a quelle degli smartphone in uso oggi
Verrebbe da chiedersi se, a causa delle ridotte dimensioni, il dispositivo Jelly avrà tutte le funzionalità che sono necessarie ad uno smartphone: la risposta è positiva.
Il sistema operativo sarà Android Nuogat e avrà la possibilità di accedere a tutte le funzionalità di tale sistema operativo. Infatti, proprio come con i nostri smartphone, sarà possibile scaricare applicazioni e navigare in rete. Sarà inoltre dotato di una doppia fotocamera: sia frontale (da 2 megapixel) che posteriore (da 8 megapixel).
Avrà inoltre un doppio alloggiamento per la scheda telefonica e la durata della batteria è stata stimata in circa tre giorni, con un utilizzo ragionevole e di circa 7 giorni in standby. Infine la RAM sarà da 1 GB oppure da 2 GB.
Il costo dello smartphone più piccolo la mondo
La richiesta che è stata fatta su Kickstarter per mettere in produzione Jelly è stata di 30.000 dollari, i fondi ricevuti in un giorno sono stati 150.000 dollari, quintuplicando quindi la richiesta iniziale.
Il costo del dispositivo per i consumatori sarà di circa 69 dollari e lo scopo che si propone Jelly è quello di essere uno smartphone di riserva, da utilizzare in quei casi in cui la compattezza sia una condizione necessaria.