Di nuovo brutte notizie per iPhone 8 e per la compagnia Apple. Il melafonino uscito da poche settimane, non sta riscuotendo il successo previsto da Tim Cook ed inoltre le varie segnalazioni sullo scoppio della batteria non hanno sicuramente aiutato le vendite, anzi hanno insinuato ancora più dubbi nei vari consumatori. I casi di scoppio sono stati sporadici e in diverse parti del mondo, ma per fortuna ciò non ha causato nessun danno.
La Apple sta cercando comunque di scoprire le motivazioni di tutto ciò ed ha ritirato gli iPhone 8 esplosi per studiarli.
L'uscita di iPhone X è invece imminente ed al suo cospetto l'8 sembra essere un 'giocattolino'. Il molti sono infatti quelli che credono che la versione 8 del device sia troppo simile al suo predecessore e dunque non ne vale la pena spendere più di 800 dollari per tale smartphone.
iPhone 8, gli ordini vengono dimezzati
Secondo alcune misteriose indiscrezione, gli ordini di iPhone 8 sarebbero stati nettamente dimezzati per il periodo di novembre e dicembre. La cosa ha subito allarmato tutti, dato che dopo l'uscita di un melafonino e nei periodi festivi, non era mai successa una cosa del genere. La vicenda ha portato anche ad un calo delle azione dell'1,5% per casa Cupertino.
Per alcuni, Tim Cook avrebbe potuto lavorare soltanto alla versione che festeggia il decennale e lasciare perdere la versione 8, che molti considerano in realtà un 7s.
Insomma questo smartphone sembra essere stato proprio un flop.
iPhone 8 e il calo di vendite: c'è un lato positivo?
iPhone 8 non sta registrando le giuste quantità di vende e la diminuzione degli ordini diminuisce proprio nel periodo in cui sarà invece possibile preordinare Iphone X. Dal 27 di ottobre infatti, chi vorrà potrà richiedere la versione X dello smartphone.
L'opzione più probabile è dunque che le vendite del device numero 8 si siano bloccate per riversarsi poi sullo smartphone del decennale. La cosa sarebbe molto positiva per la Apple, dato che l'X costa molto di più dell'otto e dunque i guadagni saranno più proficui.
Secondo l'analista Rosenblatt Securities, casa Cupertino avrebbe inizialmente diviso a metà la sua produzione tra i due melafonini, ma pare che adesso si starebbe concentrando più su quello che sarà il nuovo top di gamma. Secondo alcuni analisti però, tutte queste notizie vanno prese con discrezione e cautela, come la stessa compagnia di Tim Cook ha più volte ribadito.
