Nelle ultime ore si è diffusa la notizia circa un presunto taglio alla produzione di Iphone X, voce che ha provocato una considerevole flessione in borsa da parte della Apple. Oggi arriva la smentita da parte dell'autorevole analista Jun Zhang, come riporta il sito PhoneArena. All'origine dell'errore, che ha avuto pesanti conseguenze per diverse aziende strettamente collegate alla realizzazione del telefono del decennale, ci sarebbe un grave scivolone da parte di un media di Taiwan, da cui è scaturito l'intero polverone mediatico. L'indiscrezione di Zhang si avvicina più alla realtà dei fatti, in quanto in queste ultime settimane l'attesa per ricevere l'ultimo modello della casa di Cupertino è scesa ulteriormente, stabilendosi in via definitiva a pochi giorni.

La smentita

Il taglio alla produzione si riferisce agli iPhone 8 e 8 Plus, i due modelli che sono stati lanciati nel mese di ottobre, con un mese di anticipo rispetto all'iPhone X, senza mai registrare attese di settimane come invece è accaduto al modello più atteso. Quanto afferma Zhang è più verosimile in quanto il design dei modelli 8 e 8 Plus risulta essere oggi piuttosto datato, soprattutto rispetto all'agguerrita concorrenza, che ha ormai adottato l'infinity display da diversi mesi a questa parte. Samsung ha fatto scuola ed è pronta a debuttare a breve con il Galaxy S9 e S9 Plus.

Nonostante la smentita, il danno è ormai fatto. Secondo quanto scritto da PhoneArena, le aziende che lavorano a stretto contatto con Apple per la realizzazione delle componenti del nuovo iPhone hanno perso in un solo giorno di contrattazioni in Borsa il 40 per cento del loro valore.

Un danno economico inestimabile, soprattutto per le piccole realtà che collaborano attivamente con il colosso di Cupertino. Al momento non si hanno notizie di eventuali "rimbalzi", a testimonianza di quanto la voce precedente alla smentita di Zhang abbia avuto un impatto importante a livello finanziario.

Come stanno andando le vendite

Il report di Zhang non si è limitato esclusivamente a smentire il taglio alla produzione dell'iPhone X, ma ha dato conto anche delle vendite attuali del modello del decimo anniversario dalla nascita del primo iPhone. In Nord America la mole degli acquisti è risultata stabile, mentre in Cina c'è stata addirittura una crescita nel corso delle ultime due settimane.

Zhang inoltre ha affermato che il numero delle vendite di iPhone X ha superato quelle di iPhone 8 e 8 Plus conteggiate insieme. Dunque il nuovo melafonino godrebbe di ottima salute, contrariamente a quanto detto fino alla giornata di ieri.