Negli ultimi anni un produttore di smartphone che si è distinto per l'obiettiva qualità dei suoi prodotti, seppur sia un brand puramente cinese, è OnePlus. Partendo dal modello di lancio (OnePlus One), l'azienda di Pete Lau ha fatto ottimi progressi, specie grazie all'ottimo rapporto qualità prezzo dei propri smartphone (infatti, sebbene il prezzo sia via via lievitato modello dopo modello, un OnePlus 5T costa la metà di un iPhone X).

Tra gli ultimi smartphone commercializzati, OnePlus 5T è il primo modello caratterizzato dal tanto chiaccherato design 'borderless', il quale consiste nella riduzione delle cornici attorno al display fino ai limiti del possibile.

Tale scelta è giustificata nella possibilità di aumentare le dimensioni nette del display senza aumentare le dimensioni di tutto lo smartphone. Nonostante OnePlus 5T sia presente sul mercato da pochi mesi, già si parla del successore di tale device: OnePlus 6

OnePlus 6 erediterà il design borderless e avrà il nuovo 'Clear ID'

Stando ai rumor circolanti in rete, il nuovo smartphone del produttore cinese dovrebbe mantenere un design più o meno simile a quello dell'attuale top di gamma. Ci si potrebbe aspettare la riproposizione del design borderless e alcuni aggiornamenti hardware sotto la scocca. Dovrebbe essere presente l'ultima CPU presentata da Qualcomm, lo Snapdragon 845 ma non sono noti i tagli di memoria RAM che la affiancheranno.

Ma la novità di rilievo che dovrebbe essere integrata per la prima volta consiste nel lettore di impronte digitali che, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe essere integrato sotto al display. Tale rumor assume un certo velo di credibilità dopo che Synaptics ha annunciato di aver messo in produzione questa nuova tecnologia di sblocco, nota con il nome 'Clear ID'.

Se il nuovo smartphone di OnePlus dovesse integrare tale sensore, lo spessore delle cornici dovrebbe ridursi sensibilmente nella parte inferiore del display, zona precedentemente destinata all'alloggio del sensore biometrico.

I vantaggi di un sensore posto al di sotto del display

Citando per un secondo Apple, sono noti molteplici casi in cui il 'Touch ID' degli iPhone si sia inspiegabilmente guastato, ragion per cui un tale sistema (come quello presente in altri smartphone, includendo quelli di OnePlus) è caratterizzato da una certa fragilità dei componenti.

Se un sensore del genere fosse completamente interno al device, tali problemi non avrebbero più ragione di esistere e, secondo le attese, il riconoscimento dell'impronta avverrebbe correttamente sia con dita fredde, che bagnate che asciutte.

Insomma, quanto emerso in rete sul device è oggetto di rumor e, pertanto, è giusto prendere tali informazioni con le dovute cautele. Per quanto emerso è giusto, tuttavia, affermare che OnePlus 6 sarà un device particolarmente atteso dalla clientela, specie per le nuove funzionalità che vi potrebbero essere integrate.