Paura nella città dei Ceri in Umbria, dopo la mezzanotte del26 e del 27 agosto, un Terremoto di 3,7gradi della scala Richter è stato avvertito in modo intenso anche se di breve durata, dalla popolazione inuna vasta area dell’Umbria, l’epicentro del sisma secondo l’Istituto Nazionale di Vulcanologia è stato a Gubbio, più esattamente tra Sermontee Casamorcia, ad una profondità di 8,6 chilometri.

I comuni vicini colpiti dalla forte e intensa scossaavvenuta dopo la mezzanotte sono Costacciaro,Fossato di Fico, Sigillo, Scheggia, Cittàdi Castello, Montone, Pietralunga, Perugia, Assisi, Foligno e Cantiano, la popolazione terrorizzata è scesa in stradasubito dopo il primo grande boato.

Al momento non si sono riscontrati danni a cose e persone,ma dopo il primo boato, le scosse hanno continuato a susseguirsi a decine anche se con minore intensità fino alle3.00 della mattina, e molte persone hanno deciso per prudenza e terrorizzate di dormire instrada o dentro le macchine.

Ad ogni modo continuano i terremoti che hanno caratterizzatoquest’estate 2013, con forti scosse di sisma che si sono verificate nelle Marche, con un’intensità di magnitudo2.4 al largo della costa Macerata-Ancona, in Emilia Romagna con un’intensità di 3.3 gradi della scala Richter,in Sicilia con magnitudo di 4.0 enel Lazio nella zona dei Castelli conmagnitudo intorno ai 2.3 gradi.

Secondo le prime testimonianze la gente si è immediatamenteriversata in strada terrorizzata e molti attualmente preferiscono non rientrarenelle loro case poiché si continuano ad avvertire ulteriori scosse diassestamento.