Marina di Massa,domenica mattina attorno alle ore 10 una trombad'aria si è abbattuta su strade ed edifici causando il panico fra icittadini. Per fortuna nessun ferito e pochi, ma costosi danni a strutture ed edifici. Il maltempo ha colpito soprattutto lazona di ponente del Comune di Massa, in particolare Ricortola, già vittima delle gravi alluvioni di novembre 2012.

Nefertari, questoil nome della perturbazione, il primo ciclone autunnale dell'anno, ha causatoil crollo di alberi che hanno danneggiato alcune automobili parcheggiate instrada, ma ben più gravi sono stati i danni ad alcuni edifici pubblici.

A Massa infatti la tromba d'aria ha provocato ingenti danni all'Istituto Alberghiero "G. Minuto": 470mila euro la somma stimata pergli interventi di messa in sicurezza della scuola che rimarrà chiusa per almenoun mese. Proprio a Ricortola invecela struttura più danneggiata è stata quella di un centro sportivo, praticamenteabbattuto dalla forza del vento.

Nel complesso poi molti problemi si sono registrati agli impianti di illuminazione elettrica (acausa di fulmini ed alberi caduti sulle linee) ed anche alle abitazioni. Come prevedibiletanti sono stati i seminterrati allagatidalla pioggia (oltre 120 mm d'acqua) e tanti i disagi per i cittadini chesi sono visti anche chiudere l'accesso a diverse strade.

Nella giornata il sindaco Alessandro Volpi ha trovato il tempo per un sopralluogo nei sitipiù danneggiati, come appunto la scuola sopracitata. Le immagini dell'Istituto Alberghiero "G. Minuto" sonoabbastanza inquietanti e viene da pensare che solo il caso ha voluto che non cifossero feriti. La tromba d'ariainfatti è avvenuta di domenica, quando, per fortuna, praticamente nessuno sitrovava negli uffici pubblici, così come nella scuola, e la tragedia per questavolta è stata scongiurata.