Una notizia molto brutta ci strazia ulteriormente e soprattutto strazia il cuore delle persone che lo hanno seguito e voluto bene: Piero Mazzarella è morto. L'attore si è sentito male alle 5 del mattino, di oggi 25 ottobre 2013, e un infarto ha posto fine alla vita del noto attore. Al suo fianco c'erano, la seconda moglie e i figli. Trasportato d'urgenza al vicino Ospedale milanese del  San Raffaele Piero Mazzarella è spirato in pochi minuti. Vani sono stati i tentativi dei medici di rianimarlo.

Piero Mazzarella ci ha lasciato all'età di 85.

Nativo di Caresana nel vercellese, dove è nato il 2 marzo del 1928 , Mazzarella è stato un grande attore di teatro e anche di cinema, il maestro del teatro dialettale.

I suoi ultimi anni di vita non sono stati affatto belli. Anzi la povertà è stata pessima amica del noto attore nell'ultimo periodo della sua esistenza, con un avviso di sfratto esecutivo dalla sua casa di Milano 2, che non ha reso certo tranquillo l'ultimo periodo di vita dell'attore, che nonostante l'età non più giovinissima in un certo senso fu costretto a ritornare sulle scene per tentare di alleviare i molti problemi economici che attanagliavano lui e la sua famiglia.

Dice di lui, Andrée Ruth Shammah, direttrice del teatro Franco Parenti: "E' finito un po' arrabbiato. Il nostro teatro ha cercato di fargli avere la legge Bacchelli perché aveva molto bisogno, è stato male e gli abbiamo anche anticipato dei soldi, abbiamo cercato di esserci  come abbiamo potuto".

Una delle sue più grandi interpretazioni è stata 'La tempesta' di Tadini, nella quale per ironia della sorte Mazzarella interepretava il ruolo di un uomo un certo Prospero, che  di fronte a una minaccia di sfratto, rispondeva che piuttosto che lasciare la sua casa avrebbe preferito morire, proprio come confidava agli amici lo storico attore dialettale milanese. Con la sua morte se ne va un pezzo di storia del teatro e del cinema italiano.