Sta dando spettacolo l'Etna, e non solo per il leggero manto bianco di neve che dall'altro ieri la avvolge, ma anche per le esplosioni, davvero mozzafiato, che si stanno verificando sul nuovo cratere di sud/est, a seguito delle decine di scosse sismiche che nelle precedenti 48 ore, e l'alba di oggi, hanno interessato il versante sud del vulcano, con sismi avvertiti fino a Catania. Sull'Etna, circa dalle 12:30 alle 15:30 di ieri 6/11/2013 sono avvenute una serie di esplosioni sia dal cratere centrale sia dal cratere di Sud Est accompagnate da una intensa emissione di cenere,rapidamente dispersa dai venti in quota.
Tre sono gli eventi sismici sono stati registrati ai piedi dell'Etna il 6/11/2013 dopo le 11 scosse di Terremoto registrate giorno 5 Novembre 2013. Non è da escludere che il vulcano si stia preparando ad una nuova eruzione che potrebbe anche essere imminente, come si evince anche dal grafico del tremore vulcanico in costante aumento. Nessun problema per l'aeroporto che è rimasto aperto non risentendo dell'attività vulcanica per il momento. L'Etna è il vulcano più grande dell'Europa e tra i vulcani più attivi del mondo. Le sue eruzioni avvengono sia in sommità, dove attualmente si trovano quattro crateri, sia dai fianchi, fino ad altezze di poche centinaia di metri sopra il livello del mare.
Il cratere centrale, o meglio: i crateri sommitali sull'Etna:
- La voragine
- La bocca nuova
- Il cratere di nord-est
- Cratere di sud-est
- Il nuovo cratere di sud-est o Pit-Crater, il più attivo negli ultimi tempi.