Secondo le recentissime notizie provenienti dall'Ansa,proprio questa mattina, alle prime luci dell'alba, è avvenuto un maxi blitz controil clan camorrista dei "Contini", ritenuto fra quelli che dominanonel territorio napoletano. L'arresto avrebbe raggiunto la prodigiosa quota di90 persone, e non finisce qui; sono stati sequestrati una quantità di beni paria 250 milioni di euro in Campania, Lazio e Toscana.

Uno degli uomini a cui è stato notificato il mandatod'arresto, in preda a un raptus, si è suicidato sotto gli occhi delle forzedell'ordine.

Per evitare il carcere si è lanciato dalla finestra del suoappartamento. L'uomo abitava a Roma (in via Banfi), e aveva 43 anni. Quando ipoliziotti gli hanno comunicato l'ordinanza di custodia cautelare, avrebbedichiarato di sentirsi male e di aver bisogno di un bicchiere d'acqua. La suacorsa però è stata verso la finestra da cui si è scagliato nel vuoto prima diqualsiasi possibile intervento per fermarlo.

L'inchiesta contro la Camorra è coordinata e diretta dallaDna (Direzione nazionale antimafia) e dalla Dda (Direzione distrettualeantimafia) di Napoli, insieme a quelle di Roma e Firenze. Il nucleo delleindagini ruota attorno alle operazioni di reinvestimento di capitali economiciprovenienti dai fondi della camorra, in imprese e operazioni economiche aNapoli e in altre zone della Campania, Roma e Toscana.

I provvedimentiriguardano beni immobili e aziende sotto il diretto controllo del clan.

Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza sono statecoinvolte nelle operazioni. I mandati di arresto dei 90 affiliati sono stati emessidal Tribunale di Napoli. I provvedimenti per i sequestri sono partiti dalTribunale di Firenze, dalla Dda di Napoli, e in una procedura di prevenzione,dal Tribunale di Roma.