Chi non ricorda il film con Tom Hanks in cui l'attoreinterpretava il ruolo di un Robinson Crusoe dei tempi nostri e che dopo mesipassati in un isola deserta era riuscito a sopravvivere alla fame, alla sete eagli inverni gelidi. Sopravvissuto alledifficoltà, grazie anche all'aiuto dei tanti oggetti che trasportava l'aereocon il quale era precipitato e dal quale disastro era iniziata la storia, erapoi riuscito a costruire una zattera per ritornare alla civiltà. Oggi la realtàha superato qualunque fantasia. La storia è quella di Jose Salvador Alvarenga, natoin Salvador 37 anni fa e trapiantato in Messico da circa 15 anni.

L'uomo è unpescatore che, uscito di casa per una battuta di pesca di una giornata e abreve distanza dalla costa, a causa diun avaria alla propria barca, ha trascorsi gli ultimi 14 mesi alla deriva sullastessa barca al largo dell'Oceano Pacifico. Trasportato dalle correnti oceaniche, in tutto questo tempo, ha percorsopiù di diecimila chilometri; partito dalle coste del Messico è approdato in unatollo delle isole Marshall. In tutto il periodo passato in mare l'uomo hadovuto imparare l'arte della caccia e siè alimentato cibandosi di tartarughe,pesci e uccelli presi con le proprie mani e bevendone il sangue per dissetarsi.Come confermano le immagini l'uomo presenta qualche piccolo problema allecaviglie ma a parte la barba lunga i medici della città di Majuro (IsoleMarshall) che hanno prestato i primi soccorsi non hanno riscontrato problemigravi di salute considerato tutto quello che ha passato.