A Roma l'ultima moda in fatto di truffe agli automobilisti non riguarda più specchietti rotti e sportelli abbozzati, ma - orrore! - coinvolge, prima ancora che gli ignari automobilisti, animali innocenti.

Accade ad Acilia, dove i residenti hanno scoperto con un misto di stupore e rabbia, che alcuni truffatori senza scrupoli lanciano dei cani  randagi contro le autovetture di passaggio. L'automobilista, spaventato per il rumore e per l'impatto, scende dall'auto e si trova di fronte un uomo dall'aria preoccupata, che immediatamente lo accusa di aver investito il proprio cane, per poi, ovviamente finire per chiedere una certa cifra di denaro, necessaria a curare l'animale.

Secondo le persone del posto, a mettere in atto la truffa sarebbero alcuni nomadi insediati nella zona, mentre i cani verrebbero prelevati direttamente dall'accampamento, ma per esserne certi si attende un intervento delle Forze dell'Ordine. Speriamo si tratti di una bufala, ma sembra proprio che ci siano già delle prove: in caso contrario daremo smentita.

Quello che più preoccupa, in ogni caso, è notare come anche nell'ambito delle truffe, per sua stessa natura odioso e deprecabile, i comportamenti messi in atto stiano diventando sempre più estremi e mostruosi, fino al totale disprezzo e disinteresse nei confronti di una forma di vita quale è quella dell'indifeso animale. 

Nell'attesa di un intervento "dall'alto", invitiamo tutti i cittadini a non offrire soldi se non presentando comunque una regolare denuncia dell'accaduto e chiedendo una comprovata documentazione relative alle avvenute cure veterinarie ricevute dal cane. In questo modo, speriamo che questo ignobile raggiro abbia i giorni contati...!