Da Modica (Ragusa) arrivauna storia drammatica di pedofilia, ricatti e disagio giovanile.Il protagonista assoluto della storia è un professore,ormai in pensione, che da anni intratteneva rapportisessuali con due bambini rumeni. In tutta questa storia c'è la complicitàdel padre dei due bambini, un uomo di 44 anni, che ha in pratica venduto i suoifigli in cambio di soldi.



Questa storia andava ormai avanti da anni e l'anzianoprofessore era finito per passare da carnefice a vittima, ricattato dal padredei ragazzini ogni qualvolta ritardava nei pagamenti.

Oltre a dare soldi liquidi,l'ottantenne faceva ricariche telefoniche, aveva comprato pc e aveva perfinopromesso l'acquisto di una macchina, tutto in cambio di rapporti sessuali con idue minorenni.



L'acquisto dell'auto ormai era divenuto il cruccio del padre deidue rumeni, ma l'anziano pensionato aveva ormai esaurito le risorse economiche finendosul lastrico, dopo aver venduto uno serie di beni immobili proprio per farfronte ai ricatti dell'uomo che minacciava di andare alla Polizia e denunciareil professore per pedofilia.



Le indagini di Polizia sono scattate a settembresu segnalazione anonima e sono continuate con appostamenti e intercettazioni. Ieril'uomo è stato colto in flagrante mentre, davanti ad una scuola, era intento aintrattenere un rapporto sessuale con uno dei fratellini.

Il professore è statoarrestato, e anche per la sua età avanzata si trova adesso agli arrestidomiciliari; il padre dei ragazzini è stato arrestato con l'accusa diestorsione, stessa accusa per i minorenni che, in assenza della madre, sonostati portati in una casa famiglia.Alla fine a rimetterci sono sempre i bambini.