La moda del selfie, l'autoscatto realizzato da uno Smartphone o iPhone in qualsiasi momento della giornata e in qualunque occasione, sta dilagando, e addirittura ha tolto la vita a una ragazzina di 17 anni. Xenia Ignatyeva era una giovane adolescente appassionata di fotografia che, mentre cercava di scattare un selfie spettacolare in cima a un ponte ferroviario, è scivolata e ha perso la vita.
La ragazza si trovava a Krasnogvardesky, nelle vicinanze di San Pietroburgo e voleva fare un autoscatto da uno dei famosi ponti ferroviari della zona. Salita su uno di essi, si è spinta fino a 30 metri di altezza, alla ricerca del punto giusto dal quale fare la foto più spettacolare. All'improvviso, deve aver perso l'equilibrio ed è scivolata. Al momento della caduta, Xenia per salvarsi si è aggrappata ai fili dell'alta tensione, ma questi l'hanno fulminata con una scarica da circa 1.500 volt, uccidendola.
La diciassettenne, quando è atterrata al suolo dopo un volo di circa 30 metri, era già morta. Alcuni amici che hanno assistito a tutta l'orribile scena, hanno cercato di rianimarla mentre cercavano aiuto. Non c'è stato nulla da fare, Xenia era ormai spirata, tradita dalla sua passione per la fotografia e soprattutto da una moda del selfie che ormai sta diventando una vera e propria "mania", spingendo le persone a cercare le circostanze e i luoghi più strani per immortalarsi. Stavolta, per la giovane ragazza russa, il selfie si è trasformato in un'arma letale che addirittura le ha fatto perdere la vita a soli 17 anni.